Elisa Isoardi ricorda Beppe Bigazzi: “Senza di lui non esisterebbe La prova del cuoco com’è oggi”
La puntata de La prova del cuoco del 10 ottobre si è aperta nel ricordo di Beppe Bigazzi, storico volto della trasmissione morto all'età di 86 anni. La conduttrice Elisa Isoardi ha voluto iniziare proprio con un omaggio a Bigazzi, co-conduttore del programma all'epoca in cui lei presentò per la prima volta, quando nel 2009 sostituì Antonella Clerici nel suo periodo di maternità.
Oggi iniziamo un po' sottotono perché dobbiamo dedicare l'inizio della puntata a una persona molto importante. Una persona che mi ha accolta la prima volta che sono venuta qui alla Prova del cuoco nel 2009.
Beppe Bigazzi pioniere della tv sulla qualità della cucina
La Isoardi ha mandato in onda il video risalente alla sua prima puntata nella trasmissione, con Bigazzi intento a offrire agli italiani una lezione sui formaggi. La conduttrice ha voluto sottolineare l'importanza del contributo che Bigazzi ha dato ai programmi di cucina e alla cultura della gastronomia di qualità. All'epoca, il giornalista fu un vero e proprio precursore in materia.
Lui ha insegnato a tutta l'Italia il valore del legame tra la terra e la cucina. Senza di lui non esisterebbe la tv che parla di qualità. Lui è stato il primo, 20 anni fa, ora lo fanno tutti. E senza di lui non esisterebbe La prova del cuoco com'è oggi.
Il ricordo di Claudio Lippi
Anche il co-conduttore Claudio Lippi ha voluto omaggiare Bigazzi, ponendo l'accento sulle capacità pionieristiche del collega scomparso: "Volevo unirmi alle parole che ha scritto Fabrizio Zaccaretti, autore de La prova del cuoco, sui social. Beppe 20 anni fa diceva delle cose per cui è stato scambiato per un marziano. Invece diceva cose attualissime". Pensiamo in effetti a tutti i programmi televisivi che oggi insistono sull'importanza del made in Italy, della tutela del territorio e della diversità della materie prime gastronomiche del Belpaese.
La morte di Beppe Bigazzi
La notizia della morte di Beppe Bigazzi è arrivata in modo del tutto inatteso. Il giornalista gastronomo, con un passato da manager di diverse aziende, era approdato a La prova del cuoco nel 2000, lasciando la trasmissione nel 2010 (proprio all'epoca della gestione Isoardi) in seguito a una sospensione. Fece polemica (e passò alla storia della tv cult) la sua famigerata ricetta per cucinare il gatto ai tempi della guerra. Ritornò comunque nel programma per un periodo, nel 2013. Antonella Clerici lo ha ricordato con affetto: "Tanti anni insieme, indimenticabili. Tutto quello che oggi è di moda tu l'avevi scoperto già negli anni 90. Eri avanti in tutto. Burbero dal cuore tenero. E io ti volevo bene, tanto. Mi mancherai".