Elena Sofia Ricci: “A I Cesaroni non avevo più niente da dire”
L'attrice Elena Sofia Ricci in queste settimane è la protagonista indiscussa della fiction "Che Dio ci aiuti 3" che su Rai 1 continua a registrare ampi consensi. Un successo su tutti i fronti per la Ricci che, come saprete, da questa stagione non è più nella serie tv "I Cesaroni 6", in onda su Canale 5 e prodotta da Publispei. In una recente intervista a "Libero", ha parlato dei dati Auditel della fiction di Rai 1: "Non mi aspettavo un successo così e soprattutto un gradimento tanto alto perché, oltre ad averci seguito, ci hanno anche apprezzato. E' incredibile considerando che è la terza stagione, gli ascolti della televisione si sono mediamente abbassati e stavolta andiamo in onda anche in un altro periodo, all'inizio dell'autunno, non a Febbraio come l'altra volta". Qual è il segreto del successo? "Piace perché si ride e si piange in maniera alternata, qui si passa molto rapidamente dalla commedia, con siparietti alla Totò e Peppino con Valeria Fabrizi o Lino Guanciale, alla commozione e alla spiritualità. E' tutto molto frizzante e veloce".
Elena Sofia Ricci adesso è la protagonista di "Che Dio ci aiuti 3"
Elena Sofia Ricci starebbe "girando le ultime tre puntate di questa edizione"; è ancora troppo presto, invece, per parlare della quarta stagione di "Che Dio ci aiuti" ma "immagina che ci stiano pensando" e sarebbe "la prima volta che non le dispiacerebbe perché Suor Angela non ha un percorso da seguire al termine del quale non ha più senso continuare". "Un personaggio finito ancora prima dell'inizio della serie visto che, in passato, prima di prendere i voti, è stata in prigione e ha fatto di tutto" ha dichiarato. Immancabile il riferimento a "I Cesaroni" dove Lucia si trova a New York: "Non avevo niente da dire, con Giulio si sono lasciati e sono tornati insieme, poi si sono lasciati di nuovo. Quando in una coppia si arriva al ‘vissero felici e contenti' al pubblico interessa, quando ci si tirano i piatti non gliene frega più niente a nessuno. Io già alla terza stagione volevo fermarmi, poi Carlo Bixio mi chiese in ginocchio di fare la quinta e a lui non potevo dire di no, a maggior ragione dopo la sua scomparsa".