video suggerito
video suggerito
Opinioni

Dove c’è Morgan, c’è spettacolo

In sedici edizioni di Ballando con le Stelle, quello che è stato fatto ieri sera da Morgan e Alessandra Tripoli non si era mai visto prima.
3.931 CONDIVISIONI
Immagine

Morgan e Alessandra Tripoli hanno appena terminato di ballare sulle note di Optimo dei Liquid Liquid, coverizzata dalla Paolo Belli Band. Hanno usato tutto. Gli strumenti, la voce, il pubblico, l'orchestra e in ultimo, banalmente, il loro corpo. Chi è presente in quello studio, si è appena reso conto di essere stato letteralmente trascinato in qualcosa di mai visto prima. Sì, perché in sedici edizioni di Ballando con le Stelle, quello che è stato fatto ieri sera non si era mai visto prima. E, prima di scendere nel dettaglio di quello che è stato dopo l'esibizione a Morgan e Alessandra Tripoli deve bastare una cosa: il calore del pubblico alla fine dell'esibizione. Perché, sarà anche una massima antica e svalutata, di quelle che si usano a convenienza, ma resta quella che fa girare anche il mondo di Ballando con le stelle: il pubblico è sovrano. 

Il pubblico interagisce con la coreografia di Alessandra Tripoli e Morgan
Il pubblico interagisce con la coreografia di Alessandra Tripoli e Morgan

Detto questo, era logico che sarebbe successo prima o poi. Dopo quattro puntate in cui il "personaggio" Morgan è stato praticamente cristallino, qualcosa ci si doveva pur inventare per trascinargli addosso i suoi fantasmi. E non c'è modo migliore che tentare di stroncare quella che è stata la sua esibizione migliore: quella che prova a salire più in alto con l'asticella. E Morgan sbrocca, come dire parte per la tangente, quella che gli ha causato più di un problema, quella che alla fine l'economia del programma un po' voleva. "I giurati, ma quali giurati" latra Morgan con la sua voce tagliata, Lui, che per dieci anni è stato a X-Factor lanciando fenomeni (Marco Mengoni su tutti). Per capire quanto trasparente sia stato il pensiero di Morgan, il suo concetto, è esemplare l'intervento di una delle maestre di danza eliminate, Sara Di Vaira, che ha chiesto cosa volessero i giudici di preciso sul samba: "Dai giurati vorremmo sapere cosa volete davvero vedere? Per alcune coppie siete attenti su tutto, sulla postura e sul piede e per altre coppie, invece, un po' meno". 

E rappresentativo del grande equivoco in cui Morgan è stato messo in mezzo, funzionale per la narrazione del Morgan bifronte, è stato l'intervento di Alberto Matano, a conclusione della lite che il performer ha avuto con Selvaggia Lucarelli: "È uno show che si fonda sul rispetto reciproco, noi riconosciamo la tua arte però tu rispetta il nostro ruolo". Cerchiobottista da copione, ormai, piatto come la sua "Vita in diretta" di cui tutto si sa. Decisiva, quindi, la risposta di Morgan, che a parer mio, chiude almeno per la serata di ieri la battaglia: "Il rispetto so che cos'è. Non siete dei magistrati e manco io. È uno show. E quando uno dice una fesseria clamorosa, io sono un uomo libero e dico: hai sparato una cazzata". 

È spettacolo, signori. Non c'è da fare i moralisti. E comunque, per gli amanti della morale, Morgan si è anche scusato pubblicamente a mezzo social, sulla pagina ufficiale del programma dove ha ammesso che il suo "atteggiamento verbale" ha rischiato di vanificare gli sforzi della compagna Alessandra Tripoli. Non succederà più. Lo spettacolo continua, dunque, ché nella sesta puntata tutti vogliamo vedere come andrà a finire tra Morgan e i giurati (lo scontro non è solo con Selvaggia: Morgan, li ha sfidati tutti). Tutti vogliamo vedere se Morgan andrà in scena solo con Alessandra Tripoli oppure insieme ai suoi fantasmi. Non è vero, forse, che è così?

3.931 CONDIVISIONI
Immagine
Gennaro Marco Duello (1983) è un giornalista professionista. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa di Napoli. Lavora a Fanpage.it dal 2011. Ha esordito nella narrativa nel 2022 con il romanzo Un male purissimo (Rogiosi). California Milk Bar - La voragine di Secondigliano (Rogiosi, 2023) è il suo secondo romanzo.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views