“Dietro i numeri ci sono le persone”, Giorgio Marchesi sulla scelta di chiudere “Oltre la soglia”
I personaggi della fiction di Canale 5, "Oltre la soglia", non trovano più pace. Dopo l'ennesimo cambio di programmazione, con lo slittamento addirittura in seconda serata, si sono fatti sentire anche i protagonisti via social. Delusi, scioccati e sbigottiti per la decisione della rete, prima Gabriella Pession e adesso anche Giorgio Marchesi si sono fatti sentire attraverso i canali ufficiali per esprimere le proprie legittime perplessità.
Lo sfogo di Giorgio Marchesi
Nella fiction di Canale 5, Giorgio Marchesi è Piergiorgio Di Muro, l'affascinante e introverso PM della Procura presso il Tribunale per i Minori. Queste le sue parole su Instagram:
Anche Di Muro è colpito dall'ennesimo cambio di programmazione in seconda serata per altro! Io sono dispiaciuto per tutti quelli che ci hanno lavorato e per chi mi ha scritto aspettando l'ultima puntata. Capisco (o forse no) che i numeri possano essere meno soddisfacenti di quanto previsto, ma dietro i numeri ci sono persone che l'hanno seguita e meritavano di vedere il finale.
La reazione di Gabriella Pession
Anche Gabriella Pession ha espresso i suoi dubbi circa la scelta presa da Canale 5. "Dispiaciuta", con queste parole la Pession ha commentato su Instagram la scelta di Mediaset:
Ci tengo ad esprimente il mio dispiacere nei confronti di questa scelta di messa in onda. Credo fermamente che il coraggio di sperimentare e di cambiare rotta sia l’unica strada percorribile per la televisione generalista affinché abbia ancora lunga vita.
La crisi della fiction Mediaset
È stata una crisi di ascolti senza precedenti per Mediaset e le sue fiction. Due flop epocali per due produzioni che avevano la missione di alzare l'asticella della qualità nella casa del Biscione. Prima "Oltre la soglia" poi "Il processo". Nel caso della prima, lo slittamento in seconda serata suona come una mortificazione eccessiva. Per "Il Processo" è arrivato invece il ridimensionamento, accorpando tutto in tre serate anziché nelle quattro inizialmente previste.