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Dascha Polanco accusata di aggressione, rischia il carcere per davvero

L’attrice di “Orange Is The New Black” rischia di finire in carcere come per il suo personaggio Dayanara Diaz. È accusata di aggressione nei confronti di una 17enne, ma lei si difende: “Ha cercato di estorcermi dei soldi”.
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Dascha Polanco, l'attrice di "Orange Is The New Black", rischia di finire davvero in carcere come il suo personaggio interpretato nella serie di successo prodotta da Netflix. L'attrice è accusata di aver aggredito e picchiato la 17enne Michelle Cardona a New York. Ieri c'è stato il processo a suoi danni, proprio nel giorno del suo compleanno, denunciata dalla vittima per aggressione con pugni, graffi e tirate di capelli. L'avvocato della Polanco ha difeso la sua assistita spiegando che l'adolescente avrebbe cercato di estorcere dei soldi alla star:

Ci ha chiesto una somma di danaro per ritirare la denuncia, abbiamo registrato la richiesta. La donna in questione è solo una sbandata che fa uso di stupefacenti e che pertanto cerca di vivere di espedienti.

Stando al racconto dell'avvocato, Dascha Polanco si sarebbe ritrovata la ragazza nel palazzo della casa dove vive a Manhattan, avvicinata con la scusa di un autografo avrebbe poi cominciato ad infastidire la 32enne attrice dominicana, che avrebbe successivamente reagito con pugni e schiaffi.

Dayanara, il personaggio interpretato da Dascha Polanco

Dayanara Diaz è una delle carcerate del penitenziario femminile di minima sicurezza di Litchfield. Si caratterizza per la storia d'amore che ha con il secondino John Bennett, da cui aspetta anche un bambino. Per giustificare la gravidanza, i due orchestreranno un piano per far ricadere ogni colpa nei confronti del dispotico Mendez.

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