Cristina Parodi: “A ‘Domenica Live’ di Barbara D’Urso rispondo con contenuti di qualità”
Cristina Parodi è stata ospite della puntata di Tv Talk trasmessa sabato 17 febbraio. La padrona di casa di ‘Domenica In‘ ha spiegato che il programma da lei condotto e la ‘Domenica Live‘ di Barbara D'Urso sono imparagonabili: "Da una parte c'è l'immagine della donna con il seno più grande del mondo mentre noi intervistiamo Piero Angela". La conduttrice ha parlato anche della sorella Benedetta Parodi e dell'accanimento mediatico contro di loro.
Cristina Parodi e la concorrenza con Barbara D'Urso
È un dato di fatto che gli ascolti abbiano premiato la ‘Domenica In' di Cristina Parodi solo nella puntata speciale dedicata al ‘Festival di Sanremo 2018'. Per il resto, il programma di Rai1 non è riuscito mai a imporsi su ‘Domenica Live'. In proposito, Cristina Parodi ha dichiarato:
"Cosa serve? Serve puntare su un'altra cosa, sul prodotto, sulla qualità e sui contenuti ed è quello che noi facciamo. La cosa che vorrei che si notasse è che veramente facciamo due programmi molto diversi. Non si può paragonare l'immagine della donna che ha il seno più grande del mondo e dall'altra parte noi che intervistiamo Piero Angela. Queste sono le due televisioni. Ma è giusto che sia così, è giusto che ognuno scelga il programma che preferisce. Il compito che mi hanno affidato è fare un pomeriggio della domenica con contenuti di qualità e intrattenimento. E questo stiamo facendo".
Accantonata la co-conduzione con la sorella Benedetta Parodi
Le è stato chiesto, poi, un commento sul fatto che la formula di co-conduzione con la sorella Benedetta sia stata messa da parte. Cristina Parodi ha ammesso che ciò le ha causato grande dispiacere: "Mi dispiace moltissimo. Ci tenevamo, era un nostro sogno da tempo. Sono convinta che avrebbe anche avuto senso e sarebbe stato bello continuare però la televisione di oggi macina tutto molto velocemente per cui non c'è tanto tempo per metterla a punto. Benedetta non è un volto di Rai1. Ha una storia televisiva importante ma fatta in altre reti per cui secondo me aveva solo bisogno di un po' di tempo in più per diventare un volto più abituale per quel pubblico. Sì mi dispiace, però abbiamo scelto di comune accordo un altro tipo di trattamento in cui lei si trova molto bene, che funziona molto bene e quindi abbiamo proseguito così".
L'accanimento mediatico nei confronti delle Parodi
Infine, si è espressa sull'accanimento mediatico nei suoi confronti e ha ammesso di non riuscire a spiegarsi il trattamento che la stampa ha riservato a lei e a sua sorella: "Me lo sono domandato anch'io come mai tutto questo accanimento. Francamente è un po' eccessivo. I dati erano uguali a quelli delle stagioni precedenti".