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Ciccio e Annuccia dopo Un Medico in Famiglia, i destini diversi dei fratelli Cadeddu

Più di 10 anni fa Michael ed Eleonora Cadeddu si ritrovarono protagonisti di uno dei maggiori successi della tv italiana recente. Poi la separazione: nel 2013 lui lascia Un Medico in Famiglia, oggi è un fantino e alleva cavalli, non si sente italiano e vorrebbe Lino Banfi lo chiamasse. Lei continua con la fiction e farà l’Accademia di Teatro.
A cura di A. P.
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In molti li ricordano, ancora bambini, quando più di dieci anni fa prese il via la prima serie di Un Medico in Famiglia. Eleonora e Michael Cadeddu sono stati prima protagonisti periferici delle vicende della fiction italiana con Scarpati e Banfi, poi, via via che l'età è avanzata nel corso degli anni, i due sono divenuti sempre più protagonisti delle vicende, sostituendo progressivamente "gli adulti". Eleonora ha esordito quando era praticamente ancora incapace a parlare, per lei Un Medico in Famiglia è stata senza ombra di dubbio l'esperienza formativa per eccellenza e il termine famiglia non è certamente casuale. Michael, o sarebbe meglio dire Ciccio, aveva in realtà già avuto delle esperienze televisive precedenti, prima fra tutte a Solletico.

Eppure i loro destini artistici si sono separati definitivamente nel 2013, quando volontariamente hanno scelto due percorsi differenti per la loro vita, nonostante gli ascolti di Un Medico in Famiglia fossero rimasti eccellenti e non era dunque in discussione il successo e il seguito della serie. Michael infatti, dopo otto gloriose stagioni della fiction e 15 anni passati a girare con quelli che erano divenuti amici, quasi parenti, decide di lasciare Un Medico in Famiglia, ma più in generale la professione, per darsi ad un mestiere insolito, almeno per chi si credeva fosse destinato a stare nel mondo dello spettacolo per sempre: segue la vocazione paterna e diventa fantino, coltivando la passione di sempre nell'allevamento di cavalli. Lo ha raccontato anche in occasione di un'intervista rilasciata a Radio Club 91 nel programma "I Radioattivi", nella quale ha ribadito le motivazioni della sua scelta, che peraltro l'ha costretto ad andare a vivere in Germania: "Una vita che sentivo dentro da quando ero piccolo. Con i cavalli si fanno soldi se si ha fortuna e costanza ma per me sono una passione, una cosa che ho ereditato dalla famiglia e che sento di voler fare fin da piccolo. Rifarei un Medico in famiglia ma l'intenzione di occuparmi dei quadrupedi c'è sempre stata". Ospite al telefono in radio è anche sua sorella, Eleonora, e Michael un po' piccato, ma col sorriso tra i denti, rimprovera lei, la sua famiglia e anche quelli del cast di Un Medico in Famiglia, su tutti Lino Banfi:

Il mio telefono non può chiamare l'Italia ma posso ricevere, solo che la mia famiglia non chiama mai.  E anche per sentire mia sorella ci voleva una radio. Mi farebbe piacere se Lino Banfi mi chiamasse ogni tanto. Con il telefono tedesco è difficile mantenere il collegamento con voi italiani. Non mi sento italiano. A mia sorella auguro di girare una fiction per essere ricordata. Intanto senza di me per lei è più difficile superare i provini.

Eleonora, d'altra parte, ha invece deciso di continuare lungo la strada che ha inesorabilmente segnato la sua infanzia e la sua adolescenza. Ha deciso infatti che frequenterà L’Accademia Internazionale di Teatro a Roma, oltre a dare seguito al suo personaggio in Un Medico in Famiglia, giunto alla decima stagione prossimamente in onda, diventato senza ombra di dubbio essenziale per la trama narrativa. E risponde alle frecciatine del fratello ricordando anche qualche aneddoto sul set. Lo accusa di averla "lasciata sola, anche se è giusto che  ognuno prosegua le proprie passioni. Sono arrivata ad un medico in famiglia per fortuna accompagnando appunto mio fratello perché mia madre non poteva lasciarmi a casa da sola. Superavo i provini imitando mio fratello ma durante la serie Un Medico in Famiglia c'erano anche momenti di tensione". La curiosità, naturalmente, è capire se i due fratelli, un giorno, potranno magari rivedersi proprio sul set, nel frattempo un appello a Lino Banfi: fai una telefonata a Michael.

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