Chi è Gianluca De Matteis, il nuovo tronista di Uomini e Donne
Gianluca De Matteis è il nuovo tronista di Uomini e Donne. Nato il 30 maggio 1990 a Roma, ha 30 anni. Nella vita fa il fisioterapista, ma coltiva anche tantissimi interessi che vanno dallo sport ai viaggi, passando per la recitazione. Cerca una donna sensibile e femminile, che sappia parlare bene in italiano. Ecco tutto ciò che c'è da sapere su di lui.
Gianluca De Matteis ha 30 anni e vive a Mentana
Come specificato, Gianluca De Matteis ha 30 anni. Vive a Mentana, in provincia di Roma. Ha una sorella più piccola, che ha 26 anni. Nella sua vita, una grandissima passione. Quella per i viaggi. Proprio girando il mondo ha appreso il segreto della felicità: "Ho imparato a sorridere nelle difficoltà grazie a quello che ho vissuto nei miei viaggi in Indonesia, in India, in Nepal, in Cambogia. Lì non c'era niente e sorridono sempre". Il trentenne ama condividere le foto dei suoi viaggi sul suo profilo Instagram. Tra i suoi interessi anche il calcio, la chitarra, la recitazione e il surf. Inoltre, ama andare in moto. Ha spiegato che mentre assapora il silenzio che si crea quando è in moto, ne approfitta per riflettere e lasciar vagare la mente. Nella vita fa il fisioterapista.
Che donna cerca a Uomini e Donne
Gianluca De Matteis ha dichiarato che Uomini e Donne rappresenta per lui "un'opportunità divertente" per poter conoscere una ragazza senza bruciare le tappe. Si è detto impaziente di iniziare. De Matteis ha dimostrato di avere le idee ben chiare quando si tratta di descrivere la sua donna ideale. Il tronista spera di incontrare una ragazza che sia semplice, ma senza rinunciare alla femminilità. Inoltre, una caratteristica fondamentale che la donna dei suoi sogni deve avere è saper parlare bene l'italiano. L'idea di una ragazza che sbaglia i congiuntivi gli fa storcere il naso: "Mi piacciono le ragazze semplici e allo stesso tempo femminili, le ragazze che sanno parlare bene l'italiano. Se inizia a sbagliare i congiuntivi per me è tosta. Come mi approccio? Come un bel gioco, bisogna essere un po' stron*i e un po' buoni".