Celentano: il Referendum sul nucleare è questione di vita o di morte
Nuova puntata di Annozero e nuovo intervento di Adriano Celentano nel talk show politico di Rai 2 condotto da Michele Santoro.
E' certo che l'intervento di Celentano sta facendo lievitare gli ascolti tv della trasmissione ma ad aumentare sono anche le polemiche circa i contenuti dei suoi interventi infatti, dopo che la settimana scorsa Celentano ha dichiarato di votare Pisapia, è giunto un richiamo dell'Agcom per violazione della privacy e sono anche arrivate le polemiche di Silvio Berlusconi che ha accusato la tv pubblica di essersi schierata apertamente contro di lui e proprio questa, secondo il premier, è stata la causa della sconfitta elettorale del centrodestra nei ballottaggi di Milano e Napoli.
Nella puntata di Annozero del 2 giugno 2011, Celentano ha cambiato modalità di intervento e, invece di farci ascoltare solo la sua voce, è apparso proprio in collegamento televisivo. La puntata era dedicata al nucleare in vista del Referendum 2011 e gli ospiti in studio erano Daniela Santanchè, Ignazio Marino, Chicco Testa, Franco Battaglia e Giuseppe Onufrio.
Dopo problemi di audio e un'accoglienza non entusiastica da parte dei presenti in studio, Ruotolo ha intervistato Celentano sul quesito referendario riguardante il nucleare e il molleggiato ha così risposto: "E’ questione di vita o di morte. Non possiamo assolutamente permettere che non si raggiunga il quorum. I governanti spregiudicati non aspettano altro. Noi dobbiamo andare a votare assolutamente".
Non sono mancati nelle parole di Celentano i riferimenti alla vittoria di Pisapia a Milano infatti ha fatto riferimento ad una "dolce brezza del cambiamento" e, riferendosi al leader del Movimento Cinque Stelle, ha detto: "E’ da cretini fare critiche a Pisapia ancora prima che inizi a lavorare". Beppe Grillo infatti ha già attaccato Pisapia e ne ha già stroppiato il nome in Pisapippa.
Continuando a parlare di politica, Celentano ha rilasciato dichiarazioni anche circa il neo sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: "Sul problema rifiuti, De Magistris ha avuto una geniale intuizione di puntare sull’uomo, sul micidiale carattere dei napoletani, invece che sulle macchine. [..] De Magistris i napoletani li educherà alla raccolta differenziata. Loro vinceranno questa battaglia, contro qualunque Lega".
Poi il dibattito è tornato sul tema del nucleare e delle energie alternative e il cantante ha espresso il suo parere negativo sull pale eoliche come fonte di energia, preferndo ad esse le tegole solari. In seguito è stato anche mandato in onda un filmato realizzato da Celentano stesso in cui vengono mostrare immagini di disastri naturali e legati agli incidenti delle centrali nucleari con il sottofondo della sua canzone Sognando Cernobyl. Al termine del suo intervento, Celentano ha invitato tutti gli Italiani ad andare a votare ai prossimi referendum del 12 e 13 giugno 2011.