Carlo Conti sfiderà Italia’s got talent: “Sarò costretto a registrarlo”

Carlo Conti, il salvatore di casa Rai, la colonna portante di una rete che propone lui al centro di un intero palinsesto, l'equivalente di Viale Mazzini a quello che rappresenta Barbara ‘Urso su sponda Mediaset (fatte le dovute proporzioni, quindi in termini di fedeltà alla rete, che va riconosciuta ad entrambi). Insomma: lui sfiderà, durate il prossimo inverno, l'imbattibile Italia's got talent, il format rubato dall'America che vede presenziare come giudici Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi. Alla conduzione, confermati Simone Annichiarico e Belen Rodriguez.

Italia's got talent – I migliori anni – Quello Mediaset è un format che nelle precedenti edizioni ha registrato  un grosso consenso di pubblico, popolando i sabato sera di Canale 5 e realizzando di fatto una continuità con il dominio di Maria De Filippi del sabato di rete. Ieri Carlo Conti era ospite a TvTalk, su Rai3, ed ha confermato una notizia che era già risaputa, ovvero che sarà il suo I migliori anni ad occupare lo spazio televisivo speculare a Italia's got talent. Il conduttore ha confermato che la sesta edizione del suo programma, per la verità fortunatissimo, non era prevista per questa stagione televisiva e che sarebbe dovuta andare in onda a settembre 2013. Poi, un'emergenza di rete (che potrebbe risalire all'idea di un ritorno di Raffaella Carrà poi tramontato) ha fatto sì che venisse prevista l'anticipazione proprio al prossimo inverno.

"Non faremo concorrenza" – Conti ha affermato che i due programmi non si faranno concorrenza, riconoscendo una sostanziale supremazia al format di Canale 5 (di cui in maniera sportiva ha dichiarato di essere un grande fan). "Non faremo concorrenza, perché sarebbe impossibile, cercheremo di fare un programma diverso, che ha comunque il suo pubblico. La nuova edizione de I migliori anni avrà qualche variazione, ma non troppe per il poco tempo avuto per prepararle" – ha detto Conti. In sostanza, l'unico problema che comporterà l'accavallamento di orario, sarà che lui non riuscirà a vedere Italia's got talent:

Sarò costretto a registrarlo, almeno per questa edizione.

L'instancabile Carlo – Insomma, il fiorentino non si ferma mai, confermandosi la figura più stakanovista della rete. Appena uscito da un successo clamoroso con la seconda edizione del suo Tale e quale show (che ha visto il trionfo di Joe Di Tonno), continuerà ad essere in onda sette giorni su sette con l'imperdibile Eredità, sempre leader d'ascolti nella sua fascia oraria, e ad avere un programma di prima serata per qualche altro mese. Ci si chiederebbe come faccia a distribuirsi tra i vari impegni, a questo lui risponde:

Non lo so, e pensare che negli ultimi mesi mi sono anche sposato.