1.138 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Carlo Conti: “Non c’è giorno in cui non ho pensato a Fabrizio Frizzi, sua figlia mi chiama Babbo”

Nella puntata del Maurizio Costanzo Show dedicato ai “3 tenori” della televisione italiana Carlo Conti, Gerry Scotti e Paolo Bonolis, è stato rievocato il compianto Fabrizio Frizzi. Commosso il ricordo di Conti, a lui legato da una grande amicizia: “Sua figlia Stella mi chiama BabboCarlo, come mi chiamava lui”.
A cura di Valeria Morini
1.138 CONDIVISIONI
Immagine

La puntata dell'11 aprile del Maurizio Costanzo Show è stata molto speciale, condotta dal presentatore eccezionalmente con Enrico Mentana e dedicata ai "tre tenori" della televisione italiana contemporanea. Accadde già anni fa, quando i protagonisti furono Raimondo Vianello, Mike Bongiorno e Corrado: stavolta, i mostri sacri sono Carlo ContiGerry Scotti e Paolo Bonolis. Nella celebrazione delle loro carriere, c'è stato spazio anche per un commosso ricordo di Fabrizio Frizzi, scomparso prematuramente il 26 marzo 2018.

Le parole di Carlo Conti

Il primo a citarlo è stato Gerry Scotti: "Il titolo è "I tre tenori", però mi sembra giusto dire davanti a questo pubblico che se il titolo fosse stato "I quattro moschettieri", qui ci doveva essere anche Fabrizio Frizzi". A quel punto, Costanzo ha chiesto a Carlo Conti di parlare del grande conduttore scomparso: "Inizio già col magone. Fabrizio sarà sempre qui con noi. Ha lasciato questo suo grande sorriso, questa sua grande forza. Ha lasciato un segno indelebile nella televisione italiana". Poi, un ricordo più personale:

Credo non sia passato giorno in cui non mi sia venuto in mente Fabrizio. Per mille motivi. Perché abbiamo condiviso una trasmissione nel finale e soprattutto per questo fatto di essere diventati genitori in età un po' "adulta", diciamo. Condividevamo la crescita di Matteo e Stella.

La figlia di Frizzi chiama Conti "BabboCarlo"

Costanzo, a quel punto, ha svelato che la piccola Stella, la figlia di Frizzi e Carlotta Mantovan, chiama Conti "BabboCarlo". Ha continuato il conduttore toscano: "Mi chiama BabboCarlo tutto attaccato, come mi chiamava Fabrizio. Io e Fabrizio abbiamo fatto alcuni anni fa uno spot con delle carrozzine per gli Oscar Tv. Abbiamo scherzato e fatto un sacco di ciak sbagliati e in quell'immagine lì c'è un po' la sintesi di Fabrizio: il legame con la famiglia, l’amicizia e l’amore per il lavoro. Ricordiamolo con quel suo sorriso imbattibile, quella risata che si sentiva a distanza di chilometri". Conti ha anche ribadito che il momento più duro della sua carriera è stato il giorno in cui è tornato a condurre L’Eredità dopo la morte di Frizzi.

Conti resta in Rai

Parlando del futuro, il conduttore di Rai1 ha confermato che non condurrà Sanremo 2020, che dovrebbe essere presentato da Amadeus. Non ha però alcuna intenzione di lasciare l'azienda pubblica e passare a Mediaset: "I matrimoni si fanno in due, perché cambiare? Fino a quando ci si vuole bene si continua così; ma un giorno in cui non ci si vorrà più, allora vedremo".

1.138 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views