Carlo Conti: “Fabrizio Frizzi? È stato uno dei pochi veri amici dello spettacolo”

È Carlo Conti il protagonista della nuova puntata de L'Intervista di Maurizio Costanzo, in onda giovedì 18 ottobre alle 23.40. Il conduttore di Rai1 sbarca per una sera su Canale 5 per raccontare il rapporto con Fabrizio Frizzi, l'infanzia segnata dal mancato incontro con il padre (morto quando era piccolo), la vita privata con la moglie Francesca Vaccaro e il figlio Matteo.

Su Fabrizio Frizzi

"È importante ricordare sempre Fabrizio", racconta Conti a proposito dell'amico e collega scomparso per una grava malattia nel marzo 2018. Il conduttore ammette che Frizzi è stato per lui uno dei "pochi amici" autentici della televisione: "Nel mondo dello spettacolo credo di aver legato molto con Antonella Clerici, con Fabrizio e con Maria [De Filippi]". Costanzo sottolinea l'affetto che Frizzi ha raccolto presso il pubblico, tanto che la sua scomparsa ha generato un vero e proprio lutto collettivo:

Si dice “si raccoglie quello che si semina” e lui aveva sicuramente seminato tanto affetto, tanto amore, tanta onestà […] ci legavano tante cose, tanti momenti, tante difficoltà le abbiamo superate insieme, ci siamo aiutati a vicenda e soprattutto questa paternità che è arrivata un po’ in là negli anni (Conti ha avuto Matteo a 53 anni, Frizzi la figlia Stella a 55, ndr) …eravamo molto legati.

La morte del padre, il coraggio della madre Lolette

In un lungo segmento de L'Intervista, il presentatore di Tale e Quale Show parla dell'infanzia difficile. Il padre Giuseppe Conti morì quando lui aveva poco più di un anno. "Sono cresciuto solo con la mamma che si è rimboccata le maniche partendo da zero, però non mi ha mai fatto sentire la mancanza del babbo. È stata bravissima e mi ha tirato su dandomi una serie di valori, di principi importanti". L'uomo scomparve a causa di una malattia che gli fu diagnosticata quando Conti aveva solo nove mesi. Per farlo sottoporre a cure costose, la madre del futuro conduttore e i suoi nonni, non particolarmente abbienti, dovettero vendere i propri beni.

Eh sì… C’erano le prime cure sperimentali, si provava tutto… C’è una frase che diceva sempre la mia mamma: “Quando poi mi erano rimasti solo gli occhi per piangere, i medici mi hanno detto che non c’era più niente da fare”.

Alla morte dell'uomo, la madre rispolverò il diploma e iniziò a lavorare in ospedale e non solo: "Andava a fare le pulizie, per farmi fare un po’ di vacanza l’estate". La signora Lolette Conti trovò la forza nonostante tutto. Tempo fa, Conti disse: "Avrebbe potuto buttarsi dalla finestra con me in braccio". Una frase molto forte che oggi spiega:

Sì lo raccontava lei, perché dopo il funerale… siamo nel ‘62 ad agosto, rientri dal funerale e non hai più niente…i parenti spariscono… e lei si ritrova con questo bambino di 18 mesi…

Sulla moglie Francesca

Infine, non può mancare un pensiero su Francesca Vaccaro, la donna che Conti ha sposato nel 2012. "Beh ora è tutto – sottolinea Conti – È l’altra metà della mela, è la mia famiglia, è la madre di Matteo… è l’amore". Un amore sbocciato tardi, dopo un percorso da "tombeur des femmes": "I miei amici, sia Leonardo [Pieraccioni] che Giorgio [Panariello], quando ho detto che mi sposavo pensavano fosse uno scherzo. Mi vedevano come l’Alberto Sordi del gruppo".