Carima del tormentone “Emily” a Forum come finta protagonista di una storia di adozione

Momento d’oro per CarimaDiTuttoeDiPiù, influencer diventata popolare su Instagram anche grazie al tormentone “Emily, te la piji nder cu**, amica mia” sdoganato recentemente al Grande Fratello dov’è utilizzatissimo tra i concorrenti, tanto da essere diventato nuovamente virale sui social. Ma Carima non è solo l’autrice di un fortunato tormentone. Nella puntata di Forum andata in onda il 24 novembre si è consumato il suo debutto da attrice.
Carima a Forum ha interpretato Carine
A Forum, Carima ha interpretato Carine, una donna originaria del Congo cugina di Adeve, la protagonista della storia dibattuta oggi nello studio del popolare tribunale televisivo di Canale5. “Vengo qui a portare la mia testimonianza, Sono in Italia da circa 10 anni, Anch’io sono originaria della Repubblica Democratica del Congo. Adeve è mia cugina”, ha spiegato Carima – la finta Carine – di fronte al giudice (qui il video).
Chi è CarimaDiTuttoeDiPiù
Carima è una giovane donna diventata famosa sui social – prima Facebook, poi Instagram e TikTok – pubblicando video in cui dispensava consigli e pillole di saggezza popolare ai suoi follower. A Webboh, qualche mese fa, aveva raccontato: “Ho cominciato a fare video nel 2014 quando ero ancora una testa calda e spensierata. Ora ho 27 anni, lavoro in una casa di riposo nel viterbese e studio per diventare operatore socio sanitario in ospedale. Sono sposata e innamoratissima di mia figlia. […] Il mio sogno è quello di scrivere un libro, un’autobiografia sulla mia storia che rabbrividirebbe chiunque, ma non vi racconto niente, che se diventassi famosa un giorno, me la vendo! Scherzi a parte, è un po’ pesante”. Storia personale complicata, dunque, ma in merito alla quale non è ancora trapelato nulla. La partecipazione a Forum è la prima in ambito televisivo nazionale per Carima, ma potrebbe non essere l’unica. La stessa influencer aveva raccontato tempo fa di essere stata contattata per un provino per l’Isola dei famosi.