Camera ardente e funerali di Raffaella Carrà, dove e quando avranno luogo: le ultime notizie
Arrivano i dettagli sulle esequie per ricordare Raffaella Carrà, morta il 5 luglio all'età di 78, dopo una malattia su cui fino all'ultimo era stato tenuto il massimo riserbo. Sarà una vera e propria tre giorni dedicata alla showgirl e cantante, regina assoluta nella storia dello spettacolo italiano, culminante nei funerali celebrati a Roma venerdì 9 luglio.
Il percorso del corteo funebre per Raffaella Carrà
Le celebrazioni prendono mercoledì 7, con un un corteo funebre in memoria della Carrà, a partire dalle ore 16. Diverse le tappe previste, per il saluto pubblico all'artista: i punti in cui il corteo si fermerà per un minuto saranno l'Auditorium Rai del Foro Italico (largo Lauro De Bosis), la sede Rai di Via Teulada 66, il Teatro delle Vittorie, la sede Rai di Viale Mazzini 14 e il Campidoglio. La camera ardente sarà allestita proprio in Campidoglio, presso la Sala Protomoteca, alle ore 18 e l'apertura si protrarrà fino a mezzanotte. Resterà quindi aperta giovedì 8 luglio dalle ore 08 alle 12 e poi dalle ore 18 fino a mezzanotte.
I funerali presso la chiesa di Santa Maria in Ara Coeli
La funzione funebre verrà celebrata venerdì 9 luglio alle ore 12, presso la chiesa di Santa Maria in Ara Coeli, sempre in Piazza del Campidoglio (ovviamente nel rispetto delle norme anti-Covid). Appare scontata la scelta di trasmettere i funerali in diretta televisiva, per tributare un omaggio alla carriera decennale della Carrà sul piccolo schermo e permettere al pubblico a casa di seguire la cerimonia.
L'Italia in lutto per Raffaella Carrà
La scomparsa della Carrà, soprattutto perché arrivata come un fulmine a ciel sereno, ha scioccato tutta Italia. Inevitabile il cordoglio di tutto il mondo dello spettacolo, mentre il presidente Sergio Mattarella si è detto "profondamente colpito dalla scomparsa di Raffaella Carrà, un’artista popolare, amata e apprezzata da diverse e numerose generazioni di telespettatori in Italia e all’estero. Volto televisivo per eccellenza ha trasmesso – con la sua bravura e la sua simpatia – un messaggio di eleganza, gentilezza e ottimismo”. Aveva "una visione limpida, liberale e aperta del mondo dello spettacolo", ha spiegato Costantino Della Gherardesca nel suo editoriale per Fanpage.it.