Bridgerton 2, parla Jonathan Bailey: “Spero che Anthony incontri qualcuno di straordinario”
I fan di Bridgerton saranno contenti di sapere che già c'è qualche notizia sulla nuova stagione e a dare qualche indizio è proprio il protagonista di questo secondo capitolo della serie, annunciata con una lettera di Lady Whisteldown. Il visconte, ovvero Jonathan Bailey, è stato intervistato da Entertainment Weekly, ha scherzato sul suo ruolo nella prima stagione della seguitissima serie Netflix, ma anche parlato di quello che succederà all'affascinante visconte.
Cosa succederà al visconte in Bridgerton 2?
"Spero che Chris Van Dusen, creatore della serie, possa predisporre una stagione per ogni fratello. Abbiamo cominciato da un cucchiaio. Cosa vedremo poi? Spero non mi riservino un coltello, ma una forchetta" esordisce così Jonathan Bailey, alludendo alla famosa scena nella quale il Duca di Hastings inizia ‘ripulire' un cucchiaio d'argento. Ma la preparazione per la seconda stagione è iniziata nel migliore dei modi, con il suo protagonista che, per stare al passo con i tempi narrativi, si è procurato il secondo capitolo della saga: "
Ho letto Il visconte che mi amava. Non so cosa accadrà, ma la relazione descritta nel libro è qualcosa che sento vicino. Kate Sheffield è un personaggio brillante. Quando ami il tuo personaggio ti trovi a sperare che possa incontrare personaggi straordinari, ed io spero il mio possa incontrare qualcuno come Kate Sheffield.
La forza di Anthony
Il personaggio del visconte è stato uno dei più amati della prima stagione. Il suo amore con Siena, la cantante lirica con la quale era scoppiata un'incredibile passione, aveva fatto palpitare i fan che speravano davvero in un lieto fine. Eppure, anche se non con la bella Siena, qualcosa di nuovo nella vista di Anthony arriverà. L'attore, poi, si è soffermato sulla potenza nascosta in questi romanzi il più delle volte ritenuti frivoli, ma la storia dei Bridgerton nasconde tutt'altro:
Anthony è un personaggio particolare, ho cercato di caratterizzarlo così che potesse offrire un commento, una lettura più profonda al tema della mascolinità. Credevo che i romanzi rosa fossero tutti ambientati su una spiaggia, insieme ad un bicchiere di rosé. Invece, ho scoperto altro. La sessualità, l’intimità e l’identità sono tutto. Specialmente, a margine di un anno come quello che abbiamo passato. Di certo, dunque, torneremo a celebrarle. Poter guardare a queste tematiche attraverso il filtro di una famiglia ci ha permesso di trovare modi diversi per raccontare come una persona viva l’amore, come faccia sesso, come dichiari il proprio impegno ai suoi affetti.