Belen Rodriguez a Sanremo batte Bellucci e Canalis: è lei la vera rivelazione
Di Sanremo 2011 è stata l’incontrastata regina perché Belen Rodriguez è la vera stella della televisione italiana. Superate nel confronto Monica Bellucci ed Elisabetta Canalis, la showgirl argentina ha convinto tutto il pubblico sanremese con la verve e la spontaneità che la contraddistingue. Bistrattata prima che iniziasse la kermesse canora in tv, la showgirl è riuscita nel tentativo di far rivalutare la sua immagine in positivo.
Il casquet con Elisabetta per celebrare le coppie di fatto, l’interpretazione di Perfidia o ancora i balli con Valerio Pino hanno convinto forse più di quanto abbiano mai fatto le vallette, o presunte tali, venute prima di lei. Se la stampa americana ha criticato la Canalis, per Belen si sprecano le lodi. Astuta, divertente e ironica, è riuscita a non incappare nella monotonia di valletta non pensante anche durante le conferenze stampa che si sono succedute durante tutta la messa in onda di Sanremo 2011. Che fosse una donna intelligente e dotata di spirito critico era già chiaro eppure oggi, anche i più scettici avranno avuto modo di cambiare idea. Mai volgare, è riuscita a conquistare tutti, popolo del web incluso che l’ha eletta vincente nel confronto con la Canalis. Oggi, la Rodriguez si gode i frutti del suo lavoro, stupita che il pubblico italiano sia finalmente riuscito ad apprezzarla realmente.
Nemmeno l’intervista a Robert De Niro da parte di una spedita Elisabetta è riuscita a spegnere i riflettori che l’hanno illuminata per tutta la durata della kermesse canora, conclusasi con la vittoria di Roberto Vecchioni. Perfino l’intervista a Monica Bellucci, pur considerata la diva esportata per eccellenza pur se un tantino snob, non è riuscita a eguagliare il calore che i sorrisi di Belen hanno saputo regalare. L’argentina, dunque, si aggiudica il match e, per lei, sarebbero già pronte diverse proposte lavorative. Diverso, invece, il discorso per la Canalis che, dopo Sanremo, torna negli Usa. Il campo per Belen, dunque, è sempre più sgombro da rivali.
