Antonio Cannavacciuolo è il Gordon Ramsay italiano di “Cucine da incubo”
Non sarà più Gordon Ramsay a incutere timore negli chef di turno delle cucine italiane, bensì il napoletano Antonino Cannavacciuolo, chef a 2 stelle Michelin ora proprietario dell’hotel ristorante Villa Crespi di Novara. Nessuna anticipazione in merito alla linea che adotterà con i malcapitati ai fornelli e nemmeno sul format in sè, perchè come spiega lui stesso: "vogliamo che sia una vera sorpresa per i telespettatori italiani: la formula del format è davvero molto efficace, mi auguro di coinvolgere, appassionare e divertire gli appassionati di cucina. Posso solo dire che, quest'anno, le mie ferie, che faccio nel mese di gennaio e febbraio per motivi di lavoro, le dedicherò a quest'altro impegno, che però mi sta piacendo moltissimo. Lavoro con grandi professionisti, quindi penso ci siano tutte le premesse per fare bene".
Un Gordon Ramsey tutto italiano? – La curiosità senza dubbio è tanta, soprattutto per quello che riguarda l'accostamento allo chef scozzese Gordon Ramsay, che ha fatto del programma "Hell's Kitchen" la sua fortuna ed è riuscito ad imporsi a tal punto nel panorama televisivo internazionale da guadagnare un posto anche nel nuovo format "Hotel Hell" (Hotel da incubo), nel quale a essere presi di mira saranno gli albergatori e non più i ristoratori. Seguirà l'esempio del collega d'oltremanica? "Non ho avuto modo di conoscere Ramsay di persona, ma è uno chef straordinario, un personaggio televisivo incredibile, come dimostra anche il successo del programma. Io…. non voglio anticipare come interpreterò il mio ruolo, anche questa desidero che sia una piacevole sorpresa per il pubblico".