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Aniene: il ritorno di Corrado Guzzanti in tv

Il discepolo della satira televisiva torna sul piccolo schermo, con un programma tutto suo: da venerdì 10 giugno, su Sky Uno.
A cura di Marianna D Onghia
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guzzanti

Non lo vedevamo dalla partecipazione di Corrado Guzzanti a Vieni via con me: uno dei discepoli più rappresentativi della satira televisiva, dopo anni di assenza (ricorderete il Massone del 2002), si appresta a tornare su Sky Uno. Il 10 giugno andrà in onda, infatti, quella che si prefigura come la puntata pilota di un progetto televisivo autunnale, che andrebbe in porto qualora il seguito di Aniene fosse soddisfacente, già da venerdì.

L'annuncio del ritorno di Corrado Guzzanti ha visto numerosi commenti positivi, da parte delle generazioni che hanno apprezzato le sue sperimentazioni comiche e le sue storie satiriche, atte a fare il quadro della società e in particolare della frangia politica, dei suoi tempi. Il Massone vedeva, infatti, il comico nella parte del conduttore di un programma stile Quarto Grado, affrontare il caso sulla scomparsa del signor Scafroglia. Un'indagine ripercorsa e approfondita in maniera così particolare, da far sfociare il tragico in comico. Tra i personaggi che ruotavano intorno alla vicenda vi era anche Tremonti, ministro anche nel 2002, anno della messa in onda: il riferimento al politico rendeva la storia di Scafroglia ben inserita nei tempi storici.

L'esordio di Guzzanti in tv con Avanzi, programma comico-satirico della Rai, preannunciò la sua carriera da caratterista e segnò quelle di altri illustri colleghi, come Luciana Littizzetto e Maurizio Crozza. Ben conosciamo lo stile diretto di Luciana e dell'attore genovese di Ballarò, che nei loro monologhi fanno espliciti riferimenti a fatti e persone che animano il dibattito sociale in Italia. Quello di Corrado, invece, è stile satiresco puro, nel rispetto delle istanze del genere classico: la vera satira, insomma, quella che attraverso personaggi e fatti inventati, porta lo spettatore al paragone con la realtà, alla riflessione, indiretta, ma efficace.

Una "soluzione" che libera gli occhi da una vista parziale e offuscata: Aniene, personaggio del nuovo programma di Guzzanti, è una specie di centurione romano, mandato dal padre a salvare i mortali, bugiardi, vili e paurosi. La sua missione è quella di liberarli dalle loro stesse debolezze, che sono ostacoli alla piena espressione della loro essenza e non permettono loro di avere un rapporto di interscambio, in piena giustizia. L'infelice definizione di noi terrestri non deve essere vista come un'offesa: Aniene potrebbe essere una finestra speciale, per guardarci vivere (non nell'accezione pirandelliana) e osservare la strada imboccata e gli ostacoli che si interpongono tra noi  e un obiettivo.

Il "maestro" Guzzanti sarà disponibile venerdì 10 giugno, dalle 21.00, su SkyUno: mettetevi comodi, perchè ci sarà da ridere, anche di noi stessi.

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