Amici 2021, Emanuele Filiberto svela la regola imposta da Maria De Filippi ai giudici
Tra i giurati di Amici 2021 e i coach delle tre squadre in gara non c’è alcun contatto. Lo svela Emanuele Filiberto di Savoia, giurato del talent show insieme a Stefano De Martino e Stash, a Tv Sorrisi e Canzoni. Si tratterebbe di una regola imposta dalla conduttrice Maria De Filippi e mirata a evitare che i giurati possano essere condizionati in qualsiasi modo dai coach degli allievi in gioco.
Emanuele Filiberto: “Non possiamo parlare con i coach”
“No, non ho ancora fatto amicizia con i prof. Non possiamo parlare con loro né prima né dopo la puntata”, ha svelato uno dei giurati del fortunato serale del talent show. A stabilirlo sarebbe stata la conduttrice: “Maria vuole che rimaniamo neutrali. Ogni conversazione potrebbe influenzarci. È giusto: i giudici devono essere neutrali. Ma conoscevo già Arisa, Lorella Cuccarini, Alessandra Celentano e con Veronica Peparini ci eravamo visti quando ho partecipato ad Amici Celebrities nel 2019”. La stessa Maria sarebbe assolutamente neutrale: “Maria non dà mai consigli su cosa dobbiamo dire. Ci lascia sempre liberi. Ed è la sua grande forza, in tutti i suoi programmi. Con lei c’è totale libertà su cosa possiamo dire ai ragazzi. Ci manca una donna in giuria, meno male che c’è Maria, che vale per dieci”.
Emanuele Filiberto già protagonista di Amici Celebrities
Emanuele ha già partecipato, in quel caso da protagonista, ad Amici nella sua prima versione per famosi. In gara con il canto, una tra le sue passioni, l’attuale giudice accettò di essere lui stesso giudicato. Adesso i ruoli si sono ribaltati e l’uomo sente il peso della sua responsabilità:
Per me è un onore essere in giuria. Come Talent Amici è il più longevo e il più bello, perché è il più vero. Ve lo dico io, che ne ho fatti tanti… Mi trovo bene e sento la responsabilità perché “Amici” è un trampolino di lancio per i ragazzi, quindi dobbiamo scegliere chi ha più talento. Se mi sento il perno di questo terzetto di giudici? Affatto. Non mi sono mai sentito il perno di niente. Stash e Stefano, visto il loro mestiere, danno un giudizio tecnico, io ho una visione delle esibizioni più distaccata e internazionale.
