Ambra chiude così il Concerto del Primo Maggio: “Il prossimo anno canterò ‘T’appartengo’”

Sul palco del Concerto del Primo Maggio 2021 Ambra Angiolini canterà la canzone “T’appartengo”. È la promessa che la conduttrice ha fatto al pubblico in chiusura dello show andato in onda su Rai1 poche ore fa da una piazza San Giovanni di Roma deserta per la prima volta nella storia dell’evento. “C’è una domanda che mi fanno sempre e mi hanno fatto molto anche durante questa quarantena ‘Ma perché sul palco non canti T’appartengo?’. Lodo, prepara lo Stato Sociale perché il prossimo anno la facciamo” ha detto la Angiolini prima di salutare gli spettatori, andando già con la mente al prossimo anno, un atteggiamento naturale in questo periodo tanto difficile, segnato dalla pandemia di coronavirus che ci costringe a stare lontani.
Con la mente al Concerto del Primo Maggio 2021
Ambra sul palco con “T’appartengo” è una promessa che fa simbolicamente da spartiacque per il Concertone organizzato nel giorno della Festa dei lavoratori. Un modo per esorcizzare la paura del futuro, per pensare positivamente al domani che verrà e che ci vedrà di nuovo in piazza ad assistere ai concerti, a godere del lavoro di chi fa spettacolo senza più dover far fronte alla necessità di tenerci a distanza. Tra un anno, si spera anche prima.
L’effetto della pandemia sugli show del futuro
La promessa di Ambra di tornare sul palco per fare show in un modo che, forse, avrebbe ritenuto impossibile fino a qualche mese fa anticipa l’effetto che la pandemia avrà sui grandi show del futuro. Pensiamo a Sanremo 2021, la prima edizione del Festival dopo il coronavirus, il primo grande show a tornare in tv dopo il graduale ritorno alla normalità. Sarà un evento nel’evento, su di esso sarà convogliato il desiderio degli italiani di tornare a far festa, a divertirsi anche grazie alla musica. Italiani tutti, artisti compresi, che come Ambra con il Concerto del Primo Maggio potrebbero decidere di salire sul palco a fare spettacolo, a scendere in gara, ad abbracciarsi ed esibirsi in modi che non avrebbero ritenuto possibili fino a qualche mese fa. Per celebrare il ritorno alla vita.