Amadeus: “Pentito di aver lasciato L’Eredità. Reazione a catena? Non l’abbandonerò mai”
Amadeus è tornato su Rai 1, nella sua storica collocazione del preserale. Classe 1962, il popolare conduttore tv ha esordito nella tv di stato nella metà degli anni ottanta grazie al quiz "La Formula" per poi passare a Mediaset dove condusse "Deejay Television"; a seguire fu la volta del "Festivalbar" che guidò per ben cinque edizioni consecutive. Nel 1999 il ritorno in Rai per "Domenica In" e nel 2002 la svolta: la conduzione de "L'Eredità", il popolare game show che ancora oggi registra ampi consensi e non teme la concorrenza di Canale 5 (dove si sono susseguiti diversi programmi ma, almeno stando agli ultimi dati d'ascolto, quello più riuscito è senza dubbio "Avanti un altro" di Paolo Bonolis, poi affidato a Gerry Scotti). Peccato, però, che dopo quattro edizioni di grande successo, Amadeus decise di lasciare "L'Eredità" per tornare a Mediaset dove condusse "Formula segreta" e "1 contro 100". Preserali che, non facendo scintille in termini di audience, non sono stati più riproposti: nel 2008, infine, è tornato in Rai per il "Venice Music Awards" mentre l'anno successivo ha condotto "Mezzogiorno in famiglia".
Il ritorno su Rai 1 e il debutto a "Reazione a catena"
Amadeus nell'autunno 2013 è stato protagonista del talent "Tale e quale show" condotto da Carlo Conti che gli ha consentito di riacquistare la popolarità che con gli anni aveva in parte perso. Un anno dopo, infatti, è stato richiamato dai vertici Rai per la conduzione del preserale estivo "Reazione a catena" in onda sulla rete ammiraglia della tv di stato. A TvBlog Amadeus ha commentato così il suo ritorno in Rai:
E' stata un'emozione ancora maggiore rispetto a quando l'ho fatto la prima volta. Adesso, tornare dopo 8 anni in questa fascia, per me è stata una grande gioia […] Ho sognato di tornare nel preserale di Rai 1 il giorno dopo che non ci sono più stato. Da quando l'ho abbandonato, ho capito che per me quel posto era importante e che ci tenevo tanto.
Amadeus si è pentito di aver lasciato L'Eredità
Il game show che gli aveva dato grande popolarità era senza dubbio "L'Eredità", poi passata nelle mani di Carlo Conti che è stato un degno erede di Amadeus. Quest'ultimo, però, non ha nascosto di essersene pentito:
Nella vita uno fa delle scelte, che possono essere giuste o sbagliate, cosa che ovviamente uno verifica solo dopo averle fatte. In quel momento, all'apice del mio successo e del programma che conducevo, è normale che sarei dovuto restare, ma ormai quello che è stato, è stato.
Difficilmente tornerà a condurre L'Eredità e ha ammesso di essere contento che il timone sia passato a Fabrizio Frizzi, visto che Conti è impegnato in altri progetti sempre per la Rai. "L'Eredità è una cosa del passato" ha dichiarato mentre si è sentito in dovere di ringraziare Michele Guardì che lo ha richiamato in Rai per "Mezzogiorno in famiglia" nel quale dovrebbe tornare a fine settembre. Amadeus, di fatto, dopo l'esperienza a Mediaset, non è andato in tv per un anno e mezzo e non è stato di certo un momento facile per lui:
E' stato un periodo molto difficile. Il telefono non squillava e tutto quello che avevi fatto fino a quel momento sembrava che non fosse più esistito.
Ora, invece, promette di non abbandonare "Reazione a Catena":
Reazione a catena non l'abbandonerò mai! Se mi mandano via hanno il diritto di farlo, ma di mia volontà mai più nella vita!