Altrimenti ci arrabbiamo, la pazza idea di un remake con Alessandro Borghi e Salvatore Esposito
È una pazza idea, ma spesso è dall'audacia e dalla follia che nascono i capolavori. Sull'onda dell'annuncio della Mark Gordon Pictures, che ha acquisito i diritti per realizzare una serie tv di "Per un pugno di dollari", Roberto Recchioni lancia la sua provocazione: "Ora voglio la serie di Brancaleone (con Luca Marinelli) e, soprattutto, voglio il ritorno di Ben e Kid, i due personaggi di Altrimenti ci arrabbiamo", dando la sua benedizione ad Alessandro Borghi e Salvatore Esposito come nuovi Terence Hill e Bud Spencer.
Un'idea intrigante
L'idea del curatore editoriale di Dylan Dog è suggestiva e merita una riflessione. "…altrimenti ci arrabbiamo", diretto da Marcello Fondato, è il settimo film della coppia e, dopo "…continuavano a chiamarlo Trinità", il film più visto della coppia per numero di spettatori nella storia del cinema dal 1950 a oggi. È una pellicola leggera, di scazzottate sì, ma è il primo della filmografia della coppia a virare apertamente a un pubblico più ampio, un film "per tutta la famiglia". Ecco perché si presterebbe molto a un nuovo adattamento – meglio lungometraggio, che serie tv: un buddy movie all'italiana con due volti che hanno già avuto modo di misurarsi con la platea internazionale: Alessandro Borghi con "Diavoli" e Salvatore Esposito, attualmente sulla HBO con la quarta stagione di "Fargo", e in "Taxi 5" di Frank Gastambide.
L'esempio di The Nice Guys
L'ultimo buddy movie degno di nota è The Nice Guys (qui l'intervista a Fanpage.it per la promozione del film in Italia) con Russell Crowe e Ryan Gosling. Nel film di Shane Black, una vera e propria istituzione per questo genere – ha scritto Arma Letale, quello vero con Mel Gibson e Donald Glover – molti critici e colleghi italiani hanno accostato la fisicità dei due attori proprio a quella di Bud Spencer e Terence Hill. Il film, a parte il titolo di instant cult, ha incassato 62.8 milioni di dollari nel mondo a fronte di un budget di 50. Ecco perché, forse, un'operazione del genere sarebbe particolarmente indicata per le piattaforme in streaming (a costi più contenuti, ovviamente).
Perché Alessandro Borghi e Salvatore Esposito sarebbero perfetti
Dunque Alessandro Borghi e Salvatore Esposito sarebbero davvero perfetti per un buddy movie. Roberto Recchioni, a mio parere, ci ha visto giusto. Che sia l'iconico film con la dune buggy e la colonna sonora degli Olivier Onions, oppure un progetto costruito ad hoc che possa omaggiare quel tipo di cinema, non farebbe differenza. Sarebbe un film perfetto per la retromania delle piattaforme in streaming. Strano che gli addetti ai lavori non ci abbiamo ancora pensato.