Alex Belli scherza sulla disabilità di Manuel Bortuzzo: “Ultimo rimane lui che non può cadere”
Da giorni Alex Belli è al centro del chiacchiericcio per il litigio con Aldo Montano, ma da alcune è finito nell'occhio del ciclone dei social per una frase che rischia di costargli caro. I social non perdonano e i frammenti di GF Vip impiegano un tempo brevissimo a diventare virali. Così basta una frase scomposta su Manuel Bortuzzo e la sua disabilità per far finire Alex Belli sul banco degli imputati davanti al tribunale del web, che ne chiede in massa una squalifica immediata.
Cosa ha detto Alex Belli su Manuel Bortuzzo
Il contesto è quello di una conversazione con Soleil Sorge e Davide Silvestre. I tre scherzano tra loro parlando di un’eliminazione in cui “uno a uno cadono”. A quel punto Soleil allude a qualcuno dei loro coinquilini che dovrebbe cadere per ultimo e Belli precisa, sorridente: “Ultimo rimane Manu perché non può cadere”.
La conversazione con Soleil e Davide
Uno scivolone bello e buono, se si considera anche il fatto che Manuel non è presente e che l'ironia di Belli può risultare, per forza di cose, fuori luogo. Soleil fa una risata timida di fronte all’affermazione di Belli, mentre da parte di Silvestri non sembra esserci alcun tipo di reazione, quasi si tratti di un silenzio da imbarazzo per quanto l'altro ha detto.
Signorini, il politicamente corretto e il contesto
L’attore di Centovetrine è diventato senza ombra di dubbio protagonista del Grande Fratello Vip, anche se per molti in negativo, in questi ultimi giorni. Complici le varie vicende che lo hanno riguardato alle quali si aggiunge inevitabilmente quest'ultima. Non è chiaro se da Signorini e la produzione del programma arriveranno particolari responsi. Nella scorsa puntata era stata Soleil Sorge ad essere ripresa da Alfonso Signorini e doversi scusare per un’altra affermazione infelice. È altrettanto vero che quest'anno il conduttore ha delineato una politica molto più morbida rispetto alle parole pronunciate nella casa, specificando che in questa edizione si sarebbe valutato il contesto delle parole prima di punirle a prescindere.