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Alessia Macari: “Avvicinandomi alla Barbie ho rischiato di svenire” e Paola Caruso ride

A ‘Selfie’, Alessia Macari sta combattendo la sua fobia delle Barbie. Nel corso della terza puntata, ha mostrato i suoi progressi, dopo essere stata seguita per una settimana dallo psicologo Giorgio Nardone. Nonostante provi ancora malessere alla vista della bambola, è riuscita ad avvicinarsi a 80 cm. Paola Caruso, però, continua a non credere alla sua paura.
A cura di D.S.
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La terza puntata di ‘Selfie‘ ha visto tornare in studio Alessia Macari. La vincitrice del ‘Grande Fratello Vip' ha deciso di guarire dalla sua fobia delle Barbie. Ha sviluppato il terrore della celebra bambola a tre anni, quando la sua babysitter ne fece una a pezzi, davanti ai suoi occhi.

Alessia Macari è stata seguita dallo psicologo Giorgio Nardone, che le ha consigliato di scrivere ogni giorno della sua fobia e di avvicinarsi pian piano alle Barbie. La giovane si è recata a casa della sua mentore, Katia Ricciarelli e con il suo sostegno, ha provato ad accorciare le distanze dalla Barbie. È riuscita ad arrivare a 1,35 dalla bambola.

Quindi si è recata in un negozio, dove per lei è stato molto più difficile fare i conti con la sua fobia. Alessia Macari, infatti, ha rischiato di svenire. Davanti alla sua reazione, Paola Caruso – con la quale aveva avuto uno scontro nel corso della seconda puntata – ha iniziato a ridere freneticamente. Così, Simona Ventura l'ha invitata a raggiungere anche lei lo psicologo Nardone.

Infine, in studio, Alessia Macari ha spiegato di essere più spaventata dalle Barbie che sono fuori dalla scatola. Katia Ricciarelli ha testato i suoi progressi, posizionandosi davanti a lei con una bambola tra le mani e ironizzando: "Certo sembra un po' Paola Caruso, ma è carina". Alessia Macari, facendo uno sforzo evidente, è riuscita ad arrivare a 80 cm dall'oggetto della sua paura. Poi ha esclamato:

"Più di così non ce la faccio, ma voglio continuare perché vorrei tanto giocare insieme alla mia sorellina".

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