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Adriana Volpe scrive agli amici nella Casa del Gf Vip: “Per avere condiviso un momento difficile”

Adriana Volpe ringrazia i coinquilini lasciati nella Casa del Grande Fratello Vip. “Hanno condiviso con me un momento difficile” scrive la conduttrice che ha dovuto lasciare il gioco quando le condizioni di salute del suocero Ernesto Parli, risultato positivo al coronavirus, si sono aggravate. L’uomo è morto poche ore dopo l’uscita di Adriana dalla Casa.
A cura di Stefania Rocco
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Adriana Volpe ha voluto ringraziare gli amici rimasti nella Casa del Grande Fratello Vip per avere condiviso con lei un momento di vita particolarmente difficile. “’La vita può allontanarci, l'amore continuerà’. GRAZIE ai ragazzi ancora nella casa del GFVIP4 per aver condiviso con me un momento difficile” ha scritto la conduttrice, postando sul suo profilo Instagram un video con i momenti più belli vissuti nella Casa. Adriana ha lasciato a Cinecittà un gruppo di persone che aveva già specificato di volere continuare a frequentare una volta tornata alla vita reale. Tra loro ci sono sicuramente Andrea Denver e Patrick Ray Pugliese, due coinquilini con i quali aveva stretto un ottimo rapporto.

Perché Adriana Volpe ha lasciato il Gf Vip

Adriana Volpe è stata costretta a lasciare la Casa del Grande Fratello Vip per stare vicina al marito Roberto Parli quando le condizioni di salute del suocero Ernesto Parli, risultato positivo al coronavirus, si sono aggravate. La produzione del reality show l’ha sempre tenuta informata in merito a quanto stava accadendo fuori dalla Casa, consentendole perfino di avere un colloquio privato con i suoi familiari senza specificare al pubblico i motivi della concessione.

La morte di Ernesto Parli

Adriana ha lasciato la Casa del Gf Vip giovedì 19 marzo per “gravi motivi familiari”, come anticipava Fanpage.it nelle prime ore. Nella notte tra il 20 e il 21 marzo è stata ufficializzata la notizia della morte del suocero Ernesto Parli. L’uomo era ricoverato da qualche giorno dopo avere contratto il Covid-19. Ernesto, padre di Roberto Parli, aveva 76 anni ed era noto nel mondo dello sport perché presidente della società calcistica del Chiasso tra la metà degli anni 70 e l'inizio degli 80. All’epoca il suo contribuito aveva contribuito a portare la squadra in serie A.

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