Ad Amici 13 più spettacolo e meno trash: “pioggia” di grandi ospiti e audience al 21%
Coraggiosa, imprevedibile e imbattibile. Stiamo parlando di Maria De Filippi che non teme rivali: i suoi programmi continuano a collezionare successi su successi. "Uomini e Donne" continua ad essere il programma leader del pomeriggio tv; "C'è posta per te" grazie a storie commoventi ed ospiti d'eccezione è stato uno dei programmi più visti del sabato sera senza dimenticare, poi, il gioiellino "Italia's Got Talent" che, da quest'anno, approderà a Sky. Mediaset ha dovuto rinunciare al talent show con la De Filippi, Zerbi e Scotti poiché sarebbero stati triplicati i costi di ogni singola puntata del format: come ricorderete, il Biscione ha diramato un durissimo comunicato contro la società di produzione. La punta di diamante della De Filippi, però, resta "Amici": la scuola di canto e ballo (prima anche di recitazione) su cui la conduttrice ha scommesso ogni cosa. Come ha raccontato recentemente, l'antenato di "Amici" – che andava in onda su Italia 1 – non brillava di certo negli ascolti; poi è arrivata la proposta a Pier Silvio Berlusconi. La De Filippi gli chiese di spostare il programma al sabato pomeriggio di Canale 5 e, qualora non fosse andato bene, avrebbe rinunciato, per un paio di anni, al suo stipendio. Berlusconi junior accettò e fu subito un successo.
Più spettacolo, meno trash – "Amici" è più talent che reality; è terminata per fortuna quella contrapposizione tra squadre e soprattutto quei battibecchi continui (e spesso irritanti) tra professori ed alunni. Ora si è dato più spazio allo spettacolo e meno agli rvm e alle sfuriate in diretta tv. Tra l'altro, avendo trasferito il daytime su Real Time, "Amici" non può più mostrare ai telespettatori di Canale 5 le vicende, quelle giornaliere, dei loro beniamini. Mediaset, di fatto, ha preferito salvare "Il Segreto", che continua a registrare ampi consensi, rinunciando ad "Amici" il quale, pur soddisfacendo il Gruppo Discovery, non ha più (ovviamente) lo stesso appeal che poteva registrare nella rete ammiraglia del Biscione. L'impressione è che ad "Amici 13" i concorrenti siano passati in secondo piano per lasciare spazio ad una sana competizione tra squadre capitanate da due coach esuberanti ma sempre educati e rispettosi. Più attenzione e cura alle "creature" (le scenografie da sogno) di Giuliano Peparini. D'altronde, il direttore artistico di "Amici" è stato riconfermato anche quest'anno perché, come si dice in questi casi, squadra che vince non si cambia.
I grandi ospiti – La De Filippi è riuscita a portare nel suo show i nomi più importanti del mondo dello spettacolo nel mondo. Qualcuno, ingenuamente o forse maliziosamente, potrebbe rispondere che Mediaset abbia messo a disposizione budget molto elevati che consentano alla Fascino di chiamare personaggi di un certo livello, di conseguenza assai costosi. C'è addirittura chi punta il dito contro il Biscione, accusato di spendere troppo in un momento di crisi (dimenticando che, trattandosi di un'Azienda privata, può agire come meglio crede). Tutte chiacchiere smentite dai fatti: il budget di "Amici" è esattamente quello di altri programmi di successo della prima serata di una rete ammiraglia. Niente di più. Perché allora la De Filippi riesce ad "attrarre" queste star internazionali? Come ha già ribadito la stessa conduttrice, si risparmia in altri programmi gestiti sempre dalla Fascino e si "investe" di più su "Amici", spendendo buona parte del budget messo a disposizione, per ogni puntata, dall'Azienda di Cologno Monzese. Ma c'è di più: a volte non basta il denaro per "comprare" un grande ospite. Pensate davvero che Robert De Niro o Matthew McConaughey avessero bisogno di racimolare cachet dalle tv italiane? Certo che no. Da grandi star hanno preferito salire su un palco prestigioso gestito da una delle conduttrici più apprezzate e conosciute d'Italia.
Gli ascolti tv – "Ospitoni" che hanno fatto tremare la concorrenza, ovvero "Ti lascio una canzone", il programma condotto da Antonella Clerici la quale, ad onor del vero, continua a registrare buoni ascolti. Sia chiaro, nessuno può gareggiare con la De Filippi, tutti ne uscirebbero sconfitti. E infatti, la prima puntata, quella del 29 Marzo, ha visto prevalere "Amici" con il 21,17% di share contro il 18,89% di "Ti lascio una canzone". La seconda puntata (5 Aprile) è scesa al 20,84% contro il 18,44% di Antonella Clerici. In conclusione due precisazioni: il talent show di Canale 5, pur registrando ottimi ascolti, non può più "brillare" come in passato, quando volava a numeri certamente più alti (tutta "colpa" di un'offerta televisiva più variegata); "Amici", infine, è stato inserito in una collocazione un po' scomoda, quella del sabato sera, considerando che il suo pubblico, un target di giovanissimi, in genere in quella serata trascorre qualche ora fuori, dopo una settimana di studio o lavoro. Insomma, che piaccia o meno, "Amici" non ha nulla da invidiare al "Festival di Sanremo": cara Maria, sei riuscita a portare su Canale 5 un piccolo "Sanremino"…