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A Striscia La Notizia cambiano i conduttori dal 2013

Antonio Ricci, dopo aver dichiarato che a dicembre consulterà le sue figlie per decidere se confermare o cacciare le veline Reato e Calcaterra, ha annunciato che dal prossimo anno ci saranno grandi novità sui conduttori. I “nuovi mostri”? I politici, of course.
A cura di Fabio Giuffrida
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Antonio Ricci non finisce mai di stupire. Dopo aver svelato che a dicembre traccerà un bilancio e deciderà che fine faranno le due veline Alessia Reato e Giulia Calcaterra, oggi si è concesso ad un'intervista esclusiva al direttore di Tv Sorrisi e Canzoni Aldo Vitali. Un Antonio Ricci che ama il suo lavoro e che non potrebbe fare a meno del suo gioiellino, Striscia La Notizia, che conta circa 150 dipendenti, che dà da mangiare dunque a 150 famiglie. Striscia La Notizia è senza dubbio il fiore all'occhiello di Canale 5, un carrozzone acchiappa ascolti, anche se nelle ultime settimane (come abbiamo evidenziato qui) ha perso quota: i dati d'ascolto sembrano quasi pareggiare con quelli di Affari Tuoi, il game show condotto da Max Giusti che ha senz'altro un pubblico differente da quello di Striscia, il tg satirico più irriverente della tv che talvolta ha anche sostituito/integrato il lavoro delle forze dell'ordine.

Striscia La Notizia festeggia 25 anni di successi, non risente di crisi ma registra giornalmente il cambiamento della nostra società, una rivoluzione che già si denota nei volti della politica odierna: sono loro ad aver presto il posto dei gieffini o dei naufraghi dell'Isola dei Famosi. Antonio Ricci – che si è confessato a Tv Sorrisi e Canzoni – non ha dubbi:

La nostra rubrica "I nuovi mostri" prima era popolata da gente del Grande Fratello o del gossip. Oggi è occupata dai battibecchi furibondi e finti dei nuovi caratteristi, cioè dei politici che sono delle macchiette. Loro hanno capito che diventare caratteristi pagava di più a livello personale. Così Porta a Porta è diventato una specie di Grande Fratello.

Dal prossimo anno grandi novità sui conduttori, a confermarlo è lo stesso patron di Striscia La Notizia che vuole smentire una volta per tutte la falsa diceria che condurre il suo tg satirico è assai complesso:

In passato abbiamo fatto esperimenti e oggi posso dire che per qualsiasi evenienza abbiamo una panchina lunga di gente pronta a subentrare. C'è il falso mito che condurre Striscia non sia facile e gente abituata agli stress da diretta sente la responsabilità […] Comunque per l'anno prossimo ci saranno grandi novità sui conduttori.

Antonio Ricci è anche un uomo sensibile che deve la sua popolarità a Striscia La Notizia, ad un programma che ha fatto (e continua a fare) la storia della televisione italiana e che non è mai stato vittima di un'emorragia di ascolti, a differenza di Domenica Live che non ha pace e che da domenica sarà condotto da Barbara D'Urso, l'usato sicuro. Un Antonio Ricci dunque che ha vissuto 25 anni intensi e che non ha lasciato, nemmeno per un secondo, il suo studio di Striscia per controllare per filo e per segno la diretta, i servizi, i conduttori e le veline:

Quando alla Mostra per i 20 anni di Striscia alla Triennale di Milano ho visto scorrere su 4.000 schermi tv le immagini di tante puntate ho avuto un mancamento. La vita che mi passava davanti. Una sensazione incredibile.

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