A Le Iene Luca Argentero e i più sfortunati del Grande Fratello
Come ogni mercoledì torna l'appuntamento con Le Iene Show condotto da Luca e Paolo e Ilary Blasi su Italia 1.
Tra i tanti servizi che saranno mandati in onda stasera ci sarà uno dedicato al Grande Fratello.
Si è appena conclusa l'undicesima edizione del reality show di Canale 5 e sono centinaia i concorrenti che hanno varcato la porta rossa della casa di Cinecittà ma non per tutti c'è stato il successo, anzi la stragrande maggioranza è tornata nel limbo delle persone che, baciate dalla fortuna per un breve momento, sono state illuse dal mondo dello spettacolo con sogni di ricchezza e celebrità.
Dopo la notizia che Guendalina Tavassi sarà nel cast de Le iene, Enrico Lucci intervista Luca Argentero, uno dei pochi concorrenti che è riuscito a ritagliarsi un posto nel mondo del cinema dimostrando di avere carattere, talento e non solo un bel faccino. Luca Argentero confessa che il segreto per andare avanti e gestire bene la popolarità avuta dopo il Grande Fratello è tenere i piedi a terra. Ma Lucci si occupa anche degli altri concorrenti, quelli ormai dimenticati e ci racconta le loro storie di insoddisfazione e rimpianti.
Ma ci si occupa anche della lite tra Vespa e Baudo al termine di Centocinquanta, lo show di Rai 1 dedicato ai 150 anni dell'Unità d'Italia. Baudo, insultato dall'autore di "Porta a Porta" Claudio Donat-Cattin, gli sputa in viso e questo gesto è rimbalzato su tutti i giornali nazionali. Ecco che le Iene hanno deciso di occuparsi del caso con Totò Fattazzo, interpretato da Giulio Golia, che intervista i protagonisti di questo pessimo scontro.
Luigi Pelazza poi si occupa dello spaccio di droghe pesanti in un bosco nel gallaratese in pieno giorno; Matteo Viviani affronta il tema dei limiti della velocità stradale e sul modo di funzionamento degli autovelox. Giulio Golia inoltre si occupato del legame tra moda e anoressia partendo da alcune pubblicità choc lanciate negli ultimi giorni.
Tutto questo e molto altro stasera alle 21.10 su Italia 1.