La nuova vita di Lamberto Sposini: “Non può parlare e gli amici di prima non ci sono più”
La vita di Lamberto Sposini è profondamente cambiata rispetto al passato. A raccontarlo è il “Corriere” che ha realizzato un servizio che ha per protagonista il giornalista ed ex conduttore tv, la cui carriera è stata bruscamente stroncata dall’emorragia cerebrale che lo colpì il 29 aprile del 2011. Sono trascorsi 5 anni da quel momento e Lamberto ha riorganizzato la sua esistenza intorno alla figlia Matilde, nata dalla relazione con la giornalista Sabina Donadio. È proprio nel negozio di fiori della sua ex compagna che il conduttore è stato raggiunto. Seduto su una poltrona che ha faticosamente raggiunto da solo, osserva il piccolo Andrea – il figlio che Sabina ha avuto dall’attuale marito – che fa le bolle di sapone. Non riesce a parlare Lamberto, ma comunica con gli occhi e quelle bolle gli suscitano meraviglia. Sorride osservando la sua ex compagna che sistema i fiori, e lei spiega: “Pensa che non sia proprio il mio mestiere e mi dice sempre che chiacchiero troppo”. Lamberto si è trasferito a San Felice, piccolo centro alle porte di Milano, per stare vicino a sua figlia 14enne che vive con la madre. Lui, invece, abita da solo ma è aiutato da una persona che se ne prende cura e alla quale si è affezionato. Il centro della sua esistenza, però, rimane la sua bambina ed è Sabina a raccontarlo:
Abbiamo avuto un passato pieno di liti, ma oggi siamo diventati grandi amici. Abbiamo una figlia, Matilde, che ha 14 anni e ama il padre sopra ogni cosa. E anche Andrea, il bambino che ho avuto poi con mio marito, stravede per lui. Ha sei anni ed è cresciuto con la malattia di Lamberto: è parte della nostra famiglia. L’altro giorno ho beccato nostra figlia che stava guardando online un tuo vecchio filmato. Mi ha guardata e mi ha detto: io da grande voglio fare la giornalista. Ma non come te, come mio padre.
Non ama parlare di come la sua malattia abbia stravolto la vita di Matilde, solo a pensarci si copre il viso con le mani per nascondere le lacrime. Si è rassegnato, invece, al fatto che gli amici di sempre non ci siano più. Ci sono i fan a fargli compagnia, quelli che chiedono con cortesia di entrare in negozio per poterlo salutare e che Lamberto riceve sempre con un sorriso.
Il malore di Lamberto Sposini
Era il 29 aprile del 2011 quando Sposini, in attesa di andare in onda con “La vita in diretta”, fu ricoverato d’urgenza in seguito a un’emorragia cerebrale. Sono trascorsi 6 anni da quel momento e il conduttore non è più tornato quello di prima. Quel momento drammatico è terminato ma lo ha obbligato a riorganizzare la sua esistenza. Diversi anni dopo chiese un risarcimento milionario alla Rai per la lentezza dei soccorsi ricevuti ma il Tribunale rigettò la sua richiesta.