45 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bargiggia choc: “Blocco i fan di zingari, cultura gay e immigrazione selvaggia”

Il giornalista sportivo Mediaset attacca la tolleranza gay dopo la puntata di “Announo” dedicata al tema e blocca “i fan di zingari, cultura gay e immigrazione selvaggia”.
45 CONDIVISIONI
Immagine

Cosa succede su Twitter? Paolo Bargiggia, noto giornalista di Sport Mediaset, tra i più popolari del network legato a Silvio Berlusconi, ha attaccato nella notte tra giovedì e venerdì il tema della puntata di "Announo", tutto rivolto alla tolleranza gay, con un ampio dibattito su quelli che sono temi sociali molto caldi, dai matrimoni tra persone dello stesso sesso fino alle adozioni. Questo il commento: "Italia spogliata, senza soldi e lavoro e su La 7 fanno talk sui gay… Ma chissenefrega no? Preferisco pensare a problemi giovani e anziani”.

Il tweet in questione ha sollevato numerose polemiche, ma Bargiggia ha proseguito su questa linea: “Piano piano ho deciso di bloccare i fan di zingari, cultura gay, immigrazione selvaggia e anti Italiani… Consiglio: inutile twittare…”

Famoso per le notizie bomba di calciomercato e per i suoi look stravaganti, dalle giacche a quadri alla barba hipster, Paolo Bargiggia è a Mediaset dal 1994, dove arriva dalla redazione milanese del Corriere dello Sport. È inviato, curatore e conduttore di diverse trasmissioni, come "Domenica Stadio", affidatagli nel 2006, trasmissione che si occupava delle interviste dagli spogliatoi a conclusione delle partite di Serie A. Conduce "Mediaset Premium Pressing Champions League" ed è ospite fisso della trasmissione "Calciomercato", come esperto di mercato. Un personaggio di primo piano e di ampia fidelizzazione nei confronti del pubblico, un giornalista che gode di una certa credibilità ed è per questo che le sue parole, lasciate ai suoi tweet duri e così netti, stanno facendo discutere. Del resto, non è la prima volta che Paolo Bargiggia si evidenzia per comportamenti sopra le righe su twitter. Lo scorso novembre 2014, litigò con un utente apostrofandolo con una frase dai toni razzisti: "Sei nero e brutto come una scimmia".

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views