Stasera, in seconda serata (alle 23.40), su Rai Due comincerà #Aggratis!, un nuovo programma comico, condotto da Fabio Canino e Chiara Francini. A differenza degli altri programmi simili, #Aggratis! proporrà principalmente stand up comedy (à la Bill Cosby e Bill Hicks, per intenderci), ovvero un comico e il suo microfono. Pochissimi gli accessori e ridottissimi (o, si spera, inesistenti) i tormentoni. Una delle caratteristiche del programma, però, sarà l'interazione con la rete. Un'interazione che sarà nelle mani di Daniela Collu, blogger meglio conosciuta col nome di Stazzitta, che interagirà in diretta con la community in pigiama dal divano, proprio come se twittasse da casa: “Sarò l'anello di collegamento tra la diretta in studio e i social network, in particolare Twitter (…), svelerò retroscena e curiosità”. Le abbiamo fatto qualche domanda:

Ci parli un po' di “#Aggratis!”?

#Aggratis! è il nuovo programma comico di Raidue, condotto da Fabio Canino e Chiara Francini, in onda per nove puntate il martedì in seconda serata. Il nome si ispira naturalmente alla crisi generale, al fatto che se vuoi lavorare oggi devi ingegnarti e arrangiarti e, soprattutto nel mondo dello spettacolo, spesso farlo gratis. A quanto pare essere pagati è diventato terribilmente volgare…

In cosa si differenzierà dagli altri programmi comici?

Si tratta di un modo nuovo di proporre la stand up comedy, con nomi ancora poco conosciuti in TV, come Il terzo segreto di satira e I satiriasi, Francesco De Carlo, Giorgio Montanini, Pietro Sparacino, Le brugole e molti altri, ma ci saranno ospiti, giornalisti, artisti (stasera ad esempio ci sarà Immanuel Casto) e e una particolare cura della parte musicale con in consolle il duo femminile Ema Stokholma e Andrea Delogu.

Quale sarà il tuo ruolo?

Io sarò l'anello di collegamento tra la diretta in studio e i social network, in particolare Twitter. Racconterò quello che succede in livetwitting, con un punto di vista privilegiato rispetto ai follower che ci seguono da casa, chiacchiererò con loro, svelerò retroscena e curiosità. Diciamo che sono un'inviata dal web in avanscoperta a Via Teulada, ma comoda, in pigiama e in poltrona, esattamente come a casa mia!

Come mai hanno scelto proprio Stazzitta?

Questo dovresti chiederlo a loro. forse perchè sono economica! Scherzi a parte, io sono una drogata di TV e, ahimé, online quasi tutto il giorno, e su Twitter spesso commento i programmi televisivi, rigorosamente con il tablet in mano e un divano virtuale decisamente accogliente. Sarò spietata, come al solito, ma i comici sono bravissimi e già nelle prove l'atmosfera è quella giusta per mettere da parte la mia proverbiale cattiveria.

Hai un blog molto seguito e su twitter sei quella che si definisce un'influencer. Quando hai cominciato e come sei arrivata alla tua popolarità (e alla tv)?

Ho cominciato con il primo post al blog quasi otto anni fa, scrivevo di affari miei e delle cose che mi piacciono senza nemmeno chiedermi se ci fosse qualcuno dall'altra parte del monitor a leggere. Ho scoperto che invece aveva un buon seguito grazie ai social network, la comunicazione non era più unidirezionale, i lettori mi rispondevano, chiacchieravamo, alcuni sono diventati miei ottimi amici. Ho scoperto di avere un buon istinto e ho iniziato a lavorare in questo campo, le potenzialità sono infinite e per una logorroica internet addicted come me, decisamente interessanti.

Come si sposa la rete con il mezzo televisivo?

Credo che sia un matrimonio ormai necessario, non conosco nessuno che guardi la Tv senza avere un computer acceso vicino. A volte, come spero in questo caso, il matrimonio è d'amore, perché si sceglie una formula divertente e in grado di rispettare le differenze della comunicazione: non c'è niente di peggio di una pagina di Facebook consigliata in un programma per settantenni. L'attenzione degli autori di #Aggratis! al mondo della rete e il fatto di essere rigorosamente in diretta sono gli ingredienti giusti per fare bene, vedremo poi come reagirà il pubblico, io prometto di tenerli caldi e svegli.

Insomma la rete, twitter, possono diventare un vero lavoro sembra…

Dipende da come lo fai, e dalla voglia che hai di prepararti anche su una cosa apparentemente frivola e spontanea come Twitter. Se poi riesci a salvarti dal delirio di onnipotenza da social network e dalla smania di essere ovunque credo possa diventare una buona occasione. Ci sono autori e scrittori straordinari dietro quei 140 caratteri, non bisogna lasciarseli scappare, e magari farli lavorare sempre meno aggratis!

Come trovarti in rete?

Il blog è Stazzitta, su twitter mi trovate qui,.