Zuzzurro non può tornare in scena, Gaspare: “È una malattia che ti mangia dentro”
Gaspare e Zuzzurro si separano, ma questa volta solo temporaneamente. Il collega e amico di sempre di Andrea Brambilla ha annunciato che lo spettacolo “Non c’è più il futuro di una volta 2.0”, previsto per martedì 15 ottobre al teatro Leonardo di Milano, sarà rimandato a data da destinarsi. La causa è purtroppo nota, il comico Brambilla, in arte "Zuzzurro", soffre di un tumore. Per affrontare il male e vincere la sua malattia aveva scelto il teatro, ma purtroppo dovrà stare lontano dalle scene per un po' di tempo. Dal comunicato ufficiale del teatro lombardo si legge:
Non c'è più il futuro di una volta 2.0′, previsto da martedì 15 ottobre, è rimandato a data da destinarsi poiché le condizioni cliniche di Andrea Brambilla non gli consentono di andare in scena.
"Sono debilitato ma bisogna reagire" – Il comico 67 enne di Varese aveva infatti confessato al Corriere della Sera che, nonostante il cancro, avrebbe reagito proprio immergendosi nel lavoro con una buona dose di ottimismo: "Sono debilitato, ma bisogna reagire. Penso sia doveroso provarci. Vorrei dirlo a tutti, specie ai malati giovani: occorrono volontà e ottimismo". Raggiunto dalle telecamere di TgCom, il suo partner Gaspare ha rilasciato una brevissima intervista in cui ha raccontato la grande voglia di vivere di Andrea Brambilla:
Questa è una malattia fastidiosa, che ti mangia dentro e tu non lo devi consentire, devi lottare e soprattutto devi vivere e continuare a fare quello che hai sempre fatto. La gente deve pensare a noi come due comici, non a qualcuno su cui piangere. Per far scendere Andrea da un palcoscenico bisogna bruciarlo col napalm, spararlo con il kalashnikov.