Zlatan Ibrahimovic sul cachet di Sanremo 2021: “Il mio compenso andrà in beneficenza”
Sarà Zlatan Ibrahimovic la sorpresa del Festival di Sanremo 2021? Il calciatore sarà chiamato a co-condurre e persino a cantare (in duetto con Sinisa Mihajlovic), ma sarà soprattutto se stesso, come ha ha raccontato nella conferenza per la serata del 2 marzo, nel corso della quale ha confessato candidamente: "Non so niente del programma". Ibra sarà presente come ospite fisso per tutte le puntate della kermesse, sino alla finale del 6 marzo, e devolverà il suo cachet in cause benefiche.
Ibra: "Non so cosa farò ma spaccherò ogni record con Amadeus"
Ibrahimovic ha ammesso di essere piuttosto tranquillo riguardo alla sua presenza sul palco e ha scherzato sulla pressione di un ruolo per lui totalmente nuovo: "Non è il mio mondo questo, ma non sono preoccupato. Se sbaglio nessuno mi può giudicare perché non è il mio mondo. Se faccio bene ancora meglio così ho un altro lavoro quando smetto! Sono carico, non so cosa mi aspetta ma sicuramente ci divertiamo". Poi, ha ammesso l'intenzione di fare grandi ascolti e ha risposto alla immancabile domanda sul compenso.
Tutti sanno che sono un professionista, non so che c'è un motivo se Amadeus mi ha chiamato: vuole spaccare tutti i record. Così mi sono presentato. Mi ha detto solo: presentati, ci divertiamo. Se ho paura? Paura no, semmai sono un po' nervoso. Non sono pauroso, credo nel destino e mi piace scoprire le cose. Se la mia famiglia sta bene sto bene io. Berlusconi? Sono sicuro che mi avrebbe fatto venire a Sanremo, mi vuole troppo bene. Anche se mi ha mandato a Parigi. I cachet? I soldi non sono importanti, , nel mio mondo non mi serve nulla. Faccio questa cosa con il cuore per far vedere a tutti che sono grato a quello che l'Italia ha fatto per me. I soldi che entrano li diamo in charity (beneficenza), non vi preoccupate.
Il duetto con Sinisa Mihajlovic
In conferenza, Ibra ha anche giocato sulla "contrapposizione" tra lui, giocatore in forza al Milan, e i conduttori Amadeus e Fiorello, nerazzurri sfegatati: "Come mi hanno accolto? Lo so che sono interisti, lo ripetono ogni 5 minuti!". Uno dei momenti più attesi è sicuramente quello che lo vedrà insieme all'amico Mihajlovic, con cui duetterà sulle note di un classicone quale "Io vagabondo" dei Nomadi:
Canterò con Sinisa: non so come andrà Spero che non sappia cantare neanche loro, così saremo allo stesso livello. Ci piloteranno Amadeus e Fiorello. Non voglio essere troppo programmato: devo essere Zlatan e basta.