X Factor 6 boccia “chi si crede” e premia “chi ci crede”
Un montaggio ad hoc e i personaggi giusti fanno la fortuna delle audizioni di X Factor 6, in onda ieri con il primo di quattro appuntamenti sulle selezioni dei 12 futuri concorrenti. Come nelle precedenti edizioni non sono mancati i tipi bizzarri, accanto ai più meritevoli, ma se da una parte le scelte di montaggio "godono" dei momenti di gloria dei talenti incompresi, le opinioni dei giudici e il programma in sè rendono giustizia alla bravura dei più umili e all'inadeguatezza dei convinti.
Convinti di saper cantare o convinti di intrattenere – Sul palco di X Factor 6, nelle audizioni di Rimini e Milano c'erano coloro che ci speravano e coloro che, complice la telecamera che attira più di una calamita, hanno prenotato tra i 60.000 provinati per 5 minuti di gloria. Tra loro Giulio Montagna, già passato dinanzi al giudizio di Ventura e co. che si erano espressi con un categorico "no" giudicando inadatto il ragazzo allo spettacolo che ci si apprestava a fare e lui che ha fatto? Imperterrito, si è nuovamente presentato davanti a pubblico e giuria, raccogliendo fischi per la sua esibizione fuori luogo in un talet canoro."Stai togliendo spazio ai tuoi colleghi" dice giustamente Arisa ed ora gli abbiam dato davvero troppo spazio, passiamo avanti.
Le Free Souls e Pasquale Geusa sono da annoverare tra i "convinti non autocritici", con la pretesa di passare ad un provino che richiede, come minimo, intonazione.Come ci si può volere così male, andando a cantare in tv consci di essere stonati e di poter essere derisi per il coraggio "suicida"? Appunto, crediamo che il passaggio dell'autocritica sia stato saltato da codesti personaggi, che nonostante l'invito di artisti della musica come Elio, Morgan ed Arisa di smettere di cantare, minacciano che continueranno a farlo e a credere nel loro sogno. Lontano dalla tv, però. Tra queste voci stonate spicca la vocina di Patricia, ragazza argentina eliminata senza dubbio alcuno: lei c'ha provato, ma dopo i "no" un bel sorriso e a casa, senza pretendere la luna dopo aver portato un raggio di sole, di simpatia insieme alla mamma.
Fortunatamente non mancano i talenti cristallini, la voce pulita di Davide, umilissimo ragazzo che aggiusta le caldaie, accompagnato dal papà che freme dietro il palco e consiglia al figlio di tenere il microfono più vicino. Direte che ha vinto la storia, ma dopo averlo sentito cantare la voglia di polemizzare sempre e comunque passerà, come anche per il passaggio di Miss Italia Stefania Bivone. Lo ammetto, avrei proferito semplicemente un "no comment" se l'avessero promossa dopo l'esecuzione stonata di "Zombie", ma Simona Ventura, come agli altri del resto, le ha giustamente dato la possibilità di cantare in italiano e a cappella e con "Solo per te" dei Negramaro ce l'ha fatta.Impossibile, però, non parlare di Chiara, l'ultima provinata di ieri sera, ragazza padovana laureata in economia che non si toglie l'impermeabile per cantare e che racconta le sue stranezze, facendo ridere il pubblico. Al primo impatto, la releghereste tra le ingenue, ma appena apre bocca su "Teardrop" dei Massive Attack la cosa si fa seria. L'aveva detto lei "quando si tratta di cantare, cambio, divento seria" e X Factor ha bisogno di questo, non di totale serietà , ma di persone che ci credono e non che si credono.
