Willwoosh torna su Youtube dopo 2 anni: “Non bisogna aver paura di essere fragili”
Guglielmo Scilla, alias Willwoosh, è stato un grande fenomeno della rete. Il suo canale Youtube a maggio 2011 risultava essere quello con più iscritti e il più visitato in Italia. L'esordio con il primo video risale al capodanno del 2009, al quale poi seguirono tutta una serie di fortunati corti virali e pillole di vario genere. Nel 2011 è fra gli autori e attori della webserie fantascientifica Freaks! e da lì è un successo senza sosta. Viene estratto dal tubo per condurre A tu per Gu su Radio Deejay e sempre nello stesso anno recita nel film Matrimonio a Parigi, diretto da Claudio Risi, nel ruolo di Diego. Nel 2011 un altro film, anch'esso in pieno argomento teen, dal titolo "10 regole per fare innamorare", nel quale recita nel ruolo del protagonista Marco, appassionato di astronomia e scienze, ma con la passione per l'insegnamento nella scuola materna.
Il 22 febbraio pubblica il suo primo libro omonimo, scritto con l'ausilio di Alessia Pelonzi) ed edito da Kowalski. Nell'aprile del 2011 viene ingaggiato dalla Disney per l'anteprima Pixar di Cars 2 e, nel 2012, per quella di Ribelle – The Brave. Nel maggio 2013 viene pubblicato il suo primo romanzo, dal titolo L'inganno della morte, scritto a detta sua quando aveva 16 anni. Poi di nuovo il cinema: a novembre è nel cast del film Fuga di cervelli di Paolo Ruffini, con l'altro grande youtuber Frank Matano. Nel maggio 2015 arriva una produzione Mirelatives Pictures per il cinema, dal titolo Hybris.
Solo oggi, 11 settembre 2015, ha deciso di ritornare a casa. Sbarca su YouTube dopo due anni di assenza dalla rete e spiega le sue ragioni. Un dialogo aperto con i fan, che da anni aspettavano di rivederlo sul web e che ora sanno finalmente cosa l'ha spinto ad abbandonare il suo successo social. "Come spesso capita in una separazione, com'è stata quella tra me e Youtube, a pagarne le conseguenze sono gli amici, che in questo caso siete voi". Di seguito il video integrale del ritorno di Willwoosh su Youtube.