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Walter Nudo si è trasferito in America, vicino Melrose Place

Walter Nudo ha rivelato di essersi trasferito di nuovo in America per inseguire il suo sogno, ovvero quello di diventare un attore famoso di Hollywood. Le sue giornate sono molto intese e lo tengono sempre impegnato tra lo studio e gli allenamenti.
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"Sono andato a riprendermi il mio sogno, che è quello di fare l'attore a Hollywood e per cui già a 19 anni ero venuto a vivere qui", è un Walter Nudo determinato e più sicuro di se a parlare della decisione di trasferirsi di nuovo in America a 40 anni, dopo esserci stato a soli 19 anni: "peccato che allora, dopo quattro anni, mi hanno beccato senza permesso di soggiorno e mi hanno rispedito in italia dopo una notte in prigione. Ora ho fatto le cose per bene". Dopo aver raggiunto l'apice del successo in Italia con il programma Colpo di Fulmine, con le fiction Incantesimo e Carabinieri, e con il noto reality show di Rai2 L'Isola dei famosi, Walter Nudo ha fatto i bagagli e si è trasferito a Los Angeles, dove trascorre giornate molto intense tra studio e allenamenti:

Ho un appartamento a West Hollywood, vicino a Melrose Place. mi alzo alle 7 e 30, corro 40 minuti per Beverly Hills, mi rilasso nella jacuzzi condominiale, faccio colazione con un litro e mezzo di centrifuga, e alle 9 inizio a studiare, leggere, scrivere idee e sceneggiature. Poi un'ora di pugilato e pesi, quindi guardo e analizzo un film, e a fine giornata parlo con i miei figli a Milano. Per ora non lavoro. Ma seguo corsi di recitazione e di inglese (per eliminare ogni accento). A 40 anni ho riscoperto la gioia di studiare. Ho ancora qualche soldino da parte, ma tra un po', se non succede niente, non è detto che torni in Italia.

Nell'ultimo periodo si è vociferato che il suo ritorno in Italia fosse dettato dall'impegno cinematografico preso per interpretare la parte di Fabrizio Corona nel film sulla sua vita, ma a quanto pare è ancora tutto da decidere: "Non c'è niente di certo. Fabrizio lo conosco: non eravamo amici ma non lo giudico. Accetterei quel ruolo anche per provare a capire che cosa lo muove".

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