Vittorio Sgarbi ha chiesto scusa a Barbara D’Urso, domenica torna a Mediaset
Vittorio Sgarbi bandito da Mediaset dopo la lite con Barbara D'Urso? Andiamoci piano. Il critico d'arte e opinionista ha anticipato in onda a "La Zanzara" che potrebbe tornare in onda a "Live – Non è la D'Urso" già a partire dalla prossima domenica. Nella trasmissione condotta da Giuseppe Cruciani ha rivelato di aver chiesto scusa alla conduttrice napoletana, mandata più volte a quel Paese in diretta tv per essere stato contestato in merito a delle affermazioni su presunte raccomandazioni a Stella Manente (qui l'intervista di Fanpage.it alla Pupa).
Le parole di Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi, dopo la lite con Barbara D'Urso, si è visto chiudere le porte di Quarta Repubblica, il programma condotto da Nicola Porro. Una sorta di reazione del mondo Mediaset dopo quello che è successo domenica sera in trasmissione da Barbara D'Urso. A "La Zanzara", Vittorio Sgarbi rivela di aver chiesto scusa a "Carmelita":
Sento che stanno realizzando la possibilità di trovare un dialogo, su questo sono favorevolissimo. Se lei mi consente di parlare, ci vado. La nostra lite è l’unico argomento oltre il coronavirus. Non mi sono scusato di nulla, credo che domenica andrò a spiegare a lei quello che dice la Treccani. L’alternativa era andare da Giletti. Se raccomando Il Gattopardo, lo faccio pubblicare; è la segnalazione di una cosa notevole. Io non l’ho offesa, io ero un ospite, l’ospite è sacro.
La lite con Barbara D'Urso
Domenica 23 febbraio, Vittorio Sgarbi e Barbara D'Urso hanno litigato ferocemente in diretta a Live – Non è la D'Urso. Il tutto è partito da una frase di Sgarbi rivolto all'indirizzo della Pupa Stella Manente, che l'opinionista ha definito "una raccomandata di Berlusconi". Da lì, la situazione è degenerata tra insulti pesantissimi e la richiesta della conduttrice di lasciare lo studio. All'invito di Barbara D'Urso di smentire, il critico ha perso il controllo, insultando la conduttrice: "Vaffa… Hai rotto il ca… Non hai mai fatto un ca… in vita tua. Capra, incapace. Berlusconi mi ha raccomandato anche te".