Vittorio Magazzù sul finale di Rosy Abate 2: “Morirà uno dei protagonisti”
Vittorio Magazzù è intervenuto come ospite nella puntata di Verissimo del 5 ottobre. Il giovane attore (appena 22enne) è il volto del momento, grazie al ruolo di Leonardo nella fortunata fiction di Canale 5 "Rosy Abate 2". In merito al gran finale di stagione, l'ultima puntata che andrà in onda venerdì 11 ottobre, l'attore ha svelato un'anticipazione decisamente "choc":
Morirà uno dei protagonisti, sì. Se è Rosy? Non si può dire chi. Ma qualcuno morirà, non ci si salva in Rosy Abate.
Il primo incontro con il padre
Magazzù è il primo attore in una famiglia di avvocati: "L'alternativa era la professione legale, che praticano tutti a casa mia, pure il cane. I miei famigliari l'hanno presa molto bene. Ho l'appoggio assoluto di tutti". Come già dichiarato nella sua intervista a Fanpage.it, il giovane interprete ha raccontato di aver conosciuto il padre solo quando era già un ragazzino:
Papà l'ho trovato a 6 anni e mezzo. Il calcio mi ha portato a conoscerlo. Ho cominciato a giocare presto e vedevo i papà andare a prendere i miei compagni. Così ho chiesto a mia mamma: "Dimmi la verità, papà è morto?". Lei mi ha risposto: "Solo i morti non chiamano mai". Così l'ho incontrato a casa di mio nonno. Sognavo che mio padre fosse un misto di John Cena e Totti. La prima cosa che abbiamo fatto insieme è stato giocare a calcio.
Sul ruolo di Leonardo in Rosy Abate
Magazzù ha già una discreta filmografia alle spalle (comprendente anche un ruolo in "Don Matteo"), ma è il Leonardo di "Rosy Abate 2" ad avergli regalato la grande popolarità. Il giovane ha ricordato un aneddoto del periodo sul set e ha ricoperto di lodi la sua compagna di lavoro, l'attrice Giulia Michelini.
Leonardo ha tante cose mie. Sono contento di questo prodotto, perché ho dato tanto. Ho versato tante lacrime. In una scena dovevo trattenere il pianto e quando ho finito di girarla sono andato in un angolo a piangere per mezz'ora. Giulia la stimo tantissimo, perché è umile e aperta a condividere.