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“Sono un femminiello”, Vittoria Schisano si sente a disagio e si scontra con Serena Bortone

Nel pomeriggio di Rai1 si consuma uno scontro particolarmente acceso tra Vittoria Schisano e Serena Bortone. L’ex ballerina dello show di Milly Carlucci è stata ospite della giornalista nel suo programma, Oggi è un altro giorno, e durante un’intervista ha manifestato il suo dissenso per la scelta dei contenuti mostrati sul suo conto dichiarando: “Questa clip mi disturba in tutta onestà, prima di difendere chi lavora con te dovresti mettere a loro agio i tuoi ospiti”.
A cura di Ilaria Costabile
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Ospite della puntata pomeridiana di "Oggi è un altro giorno" lo show di Rai1 condotto da Serena Bortone, è stata Vittoria Schisano. Reduce dall'esperienza di Ballando con le stelle, l'attrice si è raccontata in una lunga intervista con la giornalista, durante la quale però, non ha nascosto il suo disappunto nei confronti di alcune scelte redazionali nel mostrare l'estratto di un film di sette anni fa, con Antonio Albanese, in cui non era ancora avvenuta la sua transizione. Tra le due, in diretta, è nato un'acceso botta e risposta proprio sull'argomento.

Cosa è successo in puntata

Nella clip scelta per ripercorrere la carriera cinematografica di Vittoria Schisano, il personaggio da lei interpretato gridava: "Sono un uomo, io sono un femminello", scatenando lo stupore di Antonio Albanese nei panni dell'iconico personaggio di Cetto Laqualunque. Un film che per l'ex ballerina di Ballando archivia nei ricordi del passato e, con una certa determinazione, intende far notare alla padrona di casa del contenitore di Rai1 che queste immagini l'hanno messa fortemente in imbarazzo: "Questa clip non mi piace, ho fatto questo film, perché ovviamente come tutti dovevo pagare il mutuo, adesso è bello che pagato. Ma che bisogno c'è di mettere quella clip dove lei dice "sono un femminiello" è una cosa che mi disturba in tutta onestà". 

Vittoria Schisano nel film di Antonio Albanese "Tutto tutto niente niente"
Vittoria Schisano nel film di Antonio Albanese "Tutto tutto niente niente"

Le parole di Vittoria Schisano

Questo è solo l'inizio di una discussione, piuttosto accesa, che si è consumata sotto gli occhi dei telespettatori, durante la quale Vittoria Schisano chiede il motivo per cui, tra i tanti lavori da lei fatti nel mondo dello spettacolo, sia stato scelto proprio un film che risale a diverso tempo fa e che sottolinei il distacco con la donna che è ora. La Bortone ha dichiarato che ad occuparsi della pagina dedicata alla sua intervista è stata un'autrice "Barbara Cinque che è molto brava e attenta". L'attrice, per nulla soddisfatta della risposta, continua dicendo:

Peccato che io all'autrice avevo chiesto di andare avanti e di non restare sempre nel ruolo che prima era Giuseppe, non se ne può più. Credo che prima di difendere le persone che lavorano con te, dovresti mettere a loro agio i tuoi ospiti e quelle immagini non mi mettono a mio agio, sono immagini che non voglio più vedere. Io sono andata avanti Serena, io la mia battaglia la faccio, e la faccio per dare voce a tutte le persone che rimangono indietro, ma questo non vuol dire che io non sia andata avanti. Io voglio avere la possibilità di andare avanti anche dalla televisione di andare avanti, perché ogni volta per andare avanti facciamo tremila passi indietro.

La replica di Serena Bortone

La giornalista ha cercato di appianare la tensione venutasi a creare in studio, sottolineando che questa tipologia di intervista, fatta anche con gli altri ospiti, è nata con l'intento di dare agli spettatori la possibilità di raccontare il percorso degli ospiti e ha aggiunto: "Il fatto che tu pensi che ci sia un pregiudizio da parte mia, da parte nostra, verso di te è un tuo pregiudizio. È il tipo di intervista che io faccio con tutti, se non l'hai capito me ne dispiaccio, ma non è il caso di attaccare un programma per questo, te lo dico con tutto l'affetto e con il sorriso". 

La tensione non si attenua

La trasmissione prevede che, dopo l'intervista, ci sia un confronto allo specchio nel quale si affrontano anche tematiche legate al passato. Serena Bortone, quindi, chiede alla sua ospite se desidera proseguire l'intervista così come è stata strutturata, e riceve come risposta: "Non sono io la padrona di casa, guida tu", a cui ribatte: "No, tesoro, visto che mi hai detto che come padrona di casa io non ti ho messa a tuo agio, non voglio sentirmelo dire due volte". 

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