3.885 CONDIVISIONI

Vincenzo Mollica malato: “Ho perso la vista e ho il Parkinson, ma resterò in Rai fino al 2020”

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera lo storico giornalista di spettacolo della Rai svela i suoi problemi di salute, ma non rinuncia al sorriso: “Non mi faccio mancare nulla. Ho pure il diabete. Sono un abile orchestratore di medicinali”.
3.885 CONDIVISIONI
Immagine

La figura ecumenica per eccellenza della televisione italiana, Vincenzo Mollica è, tra i giornalisti del piccolo schermo che si occupano di spettacolo, senza dubbio il più noto e amato. In questi giorni sta raccontando il Festival di Sanremo come fa da più di 30 anni e lo fa nonostante i problemi di salute che ha reso noti da diverse settimane. In un'intervista televisiva con Fabio Fazio a "Che Tempo Che Fa" Mollica aveva già raccontato della sua quasi cecità. Un glaucoma che negli ultimi anni ha ridotto del 95% le sue capacità visive. Mollica è tornato ad affrontare l'argomento nelle scorse ore al Corriere della Sera:

Dall'occhio sinistro non ci ho mai visto, a causa di un’uveite che mi colpì da piccolo, seguita da un’iridociclite plastica […] I miei genitori mi portarono da un oculista in Calabria. Avrò avuto 7-8 anni. Origliai la sentenza da dietro la porta: “Diventerà cieco”. Da quel momento adottai una tecnica: imparare a memoria tutto quello che mi circondava, in modo da ricordarmene quando sarebbero calate le tenebre. Come mi ha detto Andrea Bocelli, abbiamo avuto la vista lunga

E non è il solo problema di salute che lo attanaglia, Mollica dà anche una risposta ai tanti che in questi giorni, vedendolo sul balcone dell'Ariston a pochi minuti dall'inizio delle serate del Festival, ha notato quel tremolio alle mani più che evidente: "Quello è il morbo di Parkinson. Non mi faccio mancare nulla. Ho pure il diabete. Sono un abile orchestratore di medicinali". 

Ma di ritirarsi Mollica non ha alcuna intenzione, né tantomeno di ricorrere a pensione anticipata: "La Rai mi ha comunicato che resterò fino al 27 gennaio 2020. Ogni giorno mia moglie Rosa Maria mi porta qui alle 9 e viene a prendermi alle 19". Uno splendido personaggio di cultura e televisione, che non mostra scrupolo alcuno nel prendere in giro se stesso ed ironizzare sul tema per eccellenza, come dimostrò proprio in quell'intervista con Fazio:

Io lo dico sempre, quando schiatterò, perché prima o poi tutti schiattano, voglio scegliere la mia foto sulla tomba, perché ogni volta che vado a un funerale ho l'impressione che il morto non avrebbe scelto quella foto sulla lapide. E allora io ho scelto che sulla mia tomba dovrà esserci la foto di Vincenzo Paperica, con la scritta: "Qui giace Vincenzo Paperica, che nella vita fu Mollica".

3.885 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views