Vincenzo Mollica commosso per Raffaella Carrà: “Tra gli esempi più belli conosciuti in Rai”
Una lunga diretta televisiva dedicata all'ultimo saluto a Raffaella Carrà. Ha toccato tutti i luoghi più importanti della sua carriera, l'auto che trasportava il feretro della conduttrice scomparsa lo scorso 5 luglio. Nel percorso che l'accompagnava alla camera ardenteallestita per l'ultimo addio, la bara di Raffaella Carrà non poteva non passare dalla Rai, da Via Teulada a Viale Mazzini.
Le parole di Vincenzo Mollica
Una cerimonia raccontata da Rai1 per tutto il pomeriggio, con ospiti chiamati a regalare un loro personale ricordo della regina della Tv. Tra questi anche Vincenzo Mollica, che collegato da casa sua con l'edizione speciale del Tg1, ha tracciato il suo personalissimo profilo di Raffaella Carrà, inevitabilmente intrecciato alla sua carriera di giornalista:
Sapeva includere, lo faceva con grande naturalezza, dal primo artista all'ultimo dei tecnici. È stata uno degli esempi più belli che abbia conosciuto e incontrato in Rai. Ma non solo per la Rai, per l'umanità di questo paese. È stata uno degli esempi più belli di tutto questo, lo dico con un po' di commozione. Credetemi, uno dei motivi per cui sono orgoglioso di essere passato e aver vissuto 40 anni in Rai, è anche quello di aver incontrato persone come Raffaella Carrà.
Il corteo funebre per Raffaella Carrà
Il corteo funebre di mercoledì 7 ha aperto la tre giorni per Raffaella Carrà. Una manifestazione che ha toccato i luoghi simbolo della Rai dove la regina è stata assoluta protagonista. L'arrivo all'esterno dell'Auditorium del Foro Italico a largo Lauro de Bosis, la sede Rai di Via Teulada 66, il Teatro delle Vittorie e la sede Rai di Viale Mazzini 14 fino alla conclusione, il Campidoglio dove ci sarà l'apertura della camera ardente che chiuderà alla mezzanotte di giovedì 8 luglio. In ognuno di questi luoghi, i personaggi che hanno fatto un pezzo della propria carriera, della propria vita personale e artistica in compagnia della grande Raffaella Carrà.