Vasco Rossi pensa ad un programma tv: “Un’idea ce l’avrei”
Vasco Rossi torna a far parlare di sè. Dopo aver messo fine alla sua carriera da rockstar e aver dispensato consigli ai suoi fans, non esclude di poter approdare in tv. E' stato Bibi Ballandi, lo stesso che produce i più importanti eventi televisivi in Italia, a proporgli un programma. Il cantante clamorosamente potrebbe accettare di tornare sotto i riflettori, solo perchè a chiederglielo è il suo amico-produttore Ballandi. Questo ha rivelato attraverso la sua chiacchierata pagina Facebook che più volte si è guadagnata l'attenzione dei telegiornali nazionali grazie ai suoi divertenti ed insoliti clippini oltre che alle polemiche con Ligabue. Vasco Rossi ha scritto questo nella sua pagina ufficiale Facebook, seguita da quasi 3 milioni di persone:
Bibi Ballandi è stato il mio primo manager, è stato lui che mi ha sbattuto in faccia a Salvalaggio su Domenica In. Sempre lui ha organizzato il mio primo concerto in Piazza Maggiore e adesso si è messo in testa di sbattermi a fare un programma in Tivù. Se me lo chiedesse un altro mi metterei a ridere, ma se lo dice Bibi! Io un’idea ce l’avrei.
Uno show per la Rai, di questo potrebbe trattarsi la proposta lanciata da Bibi Ballandi, nonostante il momento poco proficuo che sta attraversando la tv di stato, tra spending review, eliminazione di cachet stellari e diatribe interne. Basti pensare alla bocciatura dei palinsesti televisivi per la prossima stagione o addirittura all'elezione del prossimo Presidente della Rai che potrebbe essere più un tecnico che un esperto di televisione. Come farebbe allora la Rai a permettersi un personaggio come Vasco che ovviamente non potrebbe mai accontentarsi di un basso cachet? Sarebbe un po' come richiamare alla corte della Rai Rosario Fiorello che con il suo "Il più grande spettacolo dopo il weekend" ha fatto volare la tv di stato al 50% di share, anche se la Sipra – così sembra – non sia riuscita a coprire tutte le spese sostenute. Ha fatto bene agli ascolti, non alle casse quindi.
Vasco Rossi come Adriano Celentano, due grandi star della musica italiana che hanno bisogno della tv per far riaccendere i riflettori su di loro. Su Celentano ad esempio è stato sollevato un polverone per il suo cachet che – come ha dichiarato a Servizio Pubblico – è stato piuttosto alto, così "come ha imposto il mercato". Celentano di sicuro non avrebbe avuto bisogno di tutto quel denaro, che poi ha deciso di devolvere interamente in beneficenza. Vasco Rossi adesso vuole diventare un personaggio televisivo e già il 23 Maggio, sempre attraverso Facebook, aveva parlato "stranamente" di televisione:
Vi parlerò della televisione che deve diventare consapevole di essere uno strumento potentissimo per influire sulle menti e sui pensieri sulla cultura della gente, quindi deve darsi delle regole etiche come quelle di Ippocrate per i medici e diventare lo strumento fondamentale per educare e fare crescere l’umanità. L’informazione deve essere strumento per fare crescere la coscienza e non per scatenare odi e guerre tra poveri.
Celentano ha parlato di fede a Sanremo, ha voluto veicolare dunque dei messaggi insoliti per la tv, quasi emarginati perchè alla massa non interessano. Ma è riuscito a far parlare di sè, a ricevere critiche ed anche fischi. Di cosa parlerà invece Vasco Rossi? Oppure, adesso che l'era del digitale terrestre imporrà agli editori di catalizzare l'attenzione dei telespettatori con una produzione di contenuti acchiappa-ascolti, Vasco non sarà forse utile per non far affondare la nave?