Una nuova guerra fredda: la Russia si offende per “Chernobyl”, pronta una serie tv alternativa
"Chernobyl", la serie tv HBO che arriva in Italia il 10 giugno su Sky e che sta facendo discutere il mondo intero per la sua reale crudezza, sta facendo infuriare la Russia. Il Governo, ma anche l'opinione pubblica, la considera un'offesa e stando alle indiscrezioni che giungono dal Cremlino, sarebbe pronto un progetto che ristabilisca la verità storica dal punto di vista dei russi.
La condanna della Russia
I media russi stanno aspramente condannato l'opera di HBO, che noi qui abbiamo invece recensito positivamente indicandola come la serie migliore possibile in questo 2019. Una operazione, quella dei media russi, che sembra orchestrata a puntino per screditare l'ottimo lavoro fatto dalla produzione di "Game of Thrones". Il Moscow Times, su tutti, scrive che la serie sminuisce la Russia e che la racconta per stereotipi. E la NTV russa risponde con un suo lavoro dedicato al disastro nucleare più importante del nostro tempo, sarà una storia che metterà in cattiva luce gli americani e che prenderà spunto da una teoria che sostiene che furono gli americani a infiltrarsi nella centrale per causare il disastro.
La trama di Chernobyl
La miniserie in cinque episodi racconta le ore del disastro di Chernobyl e quelle successive. Un evento catastrofico che ha portato a 4000 morti su 5 milioni di residenti nelle aree contaminate. La serie racconta tutto di quei giorni, senza risparmiare nulla. Nei giorni successivi all'esplosione, si accertarono 31 vittime morte per l'esposizione alle radiazioni. La produzione HBO/SKY conta nel cast Jared Harris ("The Terror"), Stellan Skarsgård ("Amistad", "Will Hunting", "Nymphomaniac"), Emily Watson ("Le onde del destino", "Storia di una ladra di libri"). Frutto di investimenti e accordi commerciali tra HBO e Sky per un totale di 250 milioni di dollari, la miniserie è stata girata in Lituania , a Fabijoniškės, paesino nella vicina capitale Vilnius. Il luogo è stato scelto perché estremamente somigliante alla città ucraina di Pryp”jat’, dove avvenne il disastro.