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Tutti a guardare l’Italia, ma potrebbe essere l’ultima volta degli ascolti tv

Italia-Norvegia, ultimo incontro valido per le Qualificazioni ad Euro 2016, è stata vista da 7.4 milioni di spettatori. La seconda parte di “Titanic” su Canale 5 conquista 3.5 milioni di spettatori. Potrebbero essere le ultime rilevazioni Auditel prima di una sospensione lunga 6 mesi.
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Potrebbero essere quelli di oggi gli ultimi ascolti televisivi diffusi e pubblicati, data la riunione straordinaria del CdA Auditel dopo lo scandalo dei dati inquinati. Stando alle indiscrezioni, si potrebbe arrivare ad una sospensione dei dati di rilevazione lungo almeno 6 mesi, il tempo di ristabilire e rifondare un panel che risulta irrimediabilmente compromesso dopo la diffusione dei nomi di 4000 famiglie su 5700. Così, l'ultima vittoria a colpi di share potrebbe essere quella della Nazionale. È la partita di calcio tra Italia e Norvegia ad aver vinto la serata di ieri, conquistando 7.487.000 telespettatori pari al 26.56%. Segue la seconda parte di "Titanic" su Canale 5 che realizza 3.540.000 telespettatori per uno share pari al 13.04%.

Sulle altre reti, continua la buona media del comedy show di Amadues "Stasera tutto è possibile": sono 2.515.000 telespettatori, share 10.54%. "I fantastici viaggi di Gulliver" su Italia 1 è stato visto da 1.454.000 telespettatori per uno share del 5.32%. I talk show: "Ballarò" su Rai Tre raccoglie 1.149.000 telespettatori, sahre del 4.98%, "diMartedì" su La7 è stato visto da 1.059.000 telespettatori, share del 5.34%. "La strada dei miracoli" su Rete 4 è stato visto da 1.329.000 telespettatori per uno share del 6.51%.

Caso Auditel, perché gli ascolti potrebbero essere sospesi

Il Caso Auditel si chiuderà oggi, quando il Consiglio di Amministrazione della società di rilevazione si riunirà alla presenza dei maggiori azionisti, Sky, Mediaset, Rai e l'Upa, l'associazione degli investitori pubblicitari. Si farà chiarezza sulle rilevazioni inquinate, un errore nel sistema che ha rivelato i nomi di 4000 famiglie su 5700 del campione totale. Il rischio è uno stop agli ascolti lungo 6 mesi. Quella di oggi sarà un'occasione importante per proporre e trovare definitivamente una nuova strada, un nuovo modo di rilevare i dati con un paradigma completamente cambiato, una fruizione televisiva che oggi viene accompagnata principalmente con i dispositivi, dagli smartphone ai pc.

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