Torna Il Commissario Montalbano: Sonia Bergamasco è la nuova Livia
Dopo due anni di assenza dal piccolo schermo, torna finalmente "Il Commissario Montalbano", con due episodi inediti che andranno in onda il 29 febbraio e il 7 marzo, su Raiuno. "Una faccenda delicata" e "La piramide di fango" sono i titoli delle puntate, tratti come sempre dalle opere di Andrea Camilleri. Dopo il successo del prequel "Il giovane Montalbano" con Michele Riondino, sarà nuovamente Luca Zingaretti a calarsi nel panni del carismatico poliziotto siciliano. Al suo fianco, però, ci sarà una new entry inattesa.
Cambia infatti l'attrice chiamata a interpretare il ruolo di Livia Burlando. L'eterna fidanzata di Salvo Montalbano avrà il volto della brava Sonia Bergamasco, recentemente rilanciata da "Quo vado?". Curiosamente, si tratta della prima interprete italiana nella parte di Livia, già impersonata dall'austriaca Katharina Böhm nelle prime 8 stagioni e dalla svedese Lina Perned nella 9. Per la cronaca, la Sarah Felberbaum di "Il giovane Montalbano" è di origine anglo-americana, benché cresciuta in Italia.
Sonia Bergamasco, da ‘La meglio gioventù' a Zalone
I frequentatori delle fiction Rai conoscono bene la bravura della Bergamasco, attrice milanese che ha da poco festeggiato 50 anni (splendidamente portati). Cresciuta alla Scuola del Piccolo Teatro all'ombra di Giorgio Strehler, apparsa nel Pinocchio di Carmelo Bene, dopo l'illustre gavetta teatrale è stata protagonista dell'ultimo lungometraggio di Giuseppe Bertolucci "L'amore probabilmente", nel 2001.
Il grande pubblico l'ha però conosciuta grazie al cult "La meglio gioventù" di Marco Tullio Giordana, strano caso di film nato come fiction (rifiutato in un primo tempo dalla Rai), premiato nella categoria Un Certain Regard al Festival di Cannes 2003 e baciato da un grande successo in sala. La Bergamasco vi interpreta l'inquieta Giulia, contestatrice che si lega alle Brigate Rosse: un ruolo che le ha regalato un Nastro d'argento.
Tra le sue interpretazioni cinematografiche, si segnalano "Giulia non esce la sera", "Sanguepazzo" (ancora di Giordana) e "Io e te" di Bernardo Bertolucci. È inoltre attrice feticcio di Franco Battiato nelle sue incursioni registiche "Musikanten" e "Niente è come sembra". Nel recentissimo "Quo Vado?", mastodontico successo commerciale che ribadito la fortuna del fenomeno Checco Zalone, ha un ruolo decisamente più leggero, quello della severa funzionaria ministeriale.
Zalone a parte, i ruoli più noti della Bergamasco sono in tv: è stata Lea in "Tutti pazzi per amore" e Laura Rengoni in "Una grande famiglia". Anche cantante e concertista (è diplomata in pianoforte al conservatorio), è sposata con il collega Fabrizio Gifuni.