Telemarket chiude dopo 31 anni, Corbelli: “C’è troppa crisi”
Chiude lo storico canale di televendite Telemarket, che interromperà le trasmissioni entro i prossimi due mesi. Una decisione presa dal presidente Giorgio Corbelli a causa della crisi, che ha vessato la tv di televendite di quadri e oggetti di antiquariato. Dopo 31 anni di attività Telemarket dice addio al suo pubblico, con il patron rammaricato che racconta: "Svendiamo tutto. Basta, non si può più lavorare in queste condizioni in uno Stato di polizia, con un governo che ha perso il barlume della lucidità e tratta come criminali i ricchi. E poi c’è il redditometro, terrorizza tutti."
Le televendite condotte da Francesco Boni e diventate parodia grazie all'imitazione di Corrado Guzzanti nelle vesti di Tonino Mutandari, padrone di casa di Teleproboscide. Il calo delle vendite ha definitivamente imposto la fine all'esperienza di Telemarket, con un fatturato di 32 milioni di euro a fronte dei 111 del 1005. Le svendite per i quadri non ancora venduti sono iniziate con sconti del 70%. I pezzi invenduti, per un valore di circa 100 milioni di euro verranno vendute ai cinesi. Corbelli fa sapere:
Ho già degli accordi con un’emittente televisiva di Jinan, dove potrei vendere la parte insoluta del magazzino.
Mentre il problema dell'emittente del bresciano rimangono quei 100 dipendenti che andranno in mobilità, a meno che non si faccia avanti un altro acquirente disposto a comprare la tv.