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Techetechetè 2016, il carosello dei ricordi tv riparte il 30 maggio

Da lunedì 30 maggio torna il programma più contagioso dell’estate televisiva italiana in un carrozzone di momenti che hanno fatto la storia della televisione italiana. Anche quest’anno ci sono diverse novità rispetto al passato, dal momento “Vorrei rivedere” ad un vero e proprio gioco delle coppie tra gli artisti di oggi e quelli del passato.
A cura di G.D.
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Techetechetè, Techetechetè. Da lunedì 30 maggio torneremo a sentire il ritornello più contagioso dell'estate televisiva italiana, torna l'appuntamento con il programma che ci riporta alla tv del passato. La fascia oraria è la solita, quella dell'access prime time di Rai Uno, e con la presenza di Techetechetè che sostituisce Affari Tuoi, tornano a prendere vita i grandi personaggi del passato. Anche quest'anno ci saranno nuovi elementi all'interno del format, su tutti la possibilità che i protagonisti avranno di interagire direttamente con gli autori nella sezione "Vorrei rivedere". In sostanza, i personaggi noti chiederanno al programma di rivedere una loro performance del passato.

Un gioco delle coppie dal 4 luglio

Dal 4 luglio, Techetechetè passa ad un formato completamente diverso rispetto al passato: ogni sera verrà proposta una gara tra quattro artisti di ieri ed oggi, sul quale verrà montato una sorta di sketch a distanza. La scelta degli artisti si basa su affinità e differenze, non si tratta di una competizione ma solo di una riproposizione di pezzi del passato in un modo nuovo e giocoso. L'idea del programma è di tenere l'attenzione alta non solo sul solito target, ma cercare di guardare anche ai più giovani di modo da consentire di conoscere quella che è stata la storia della televisione italiana.

L'interazione passa anche per il pubblico. Ci sarà infatti una sezione "Fai da te" alla fine di ogni puntata, tramite un videomessaggio che i telespettatori riceveranno sul sito ufficiale del programma, videorichieste che si inseriranno nel "Vorrei Rivedere". Come sempre, il programma è realizzato grazie all'immenso archivio delle Teche Rai all'interno del quale vi è l'inestimabile tesoro audivisivo di Viale Mazzini. Ore e ore di programmi che hanno fatto la storia, selezionati dalla redazione guidata da Elisabetta Barduagni, ideatrice del format precedentemente noto come "Da Da Da".

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