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Tapiro a Tiziano Ferro per le disavventure avute in tour

Pedane che rimangono sospese a due metri da terra, imbracature che si bloccano e lo lasciano appeso sul palco. Sono tante le disavventure che hanno accompagnato il tour di Tiziano Ferro. L’artista ne ha parlato ai microfoni di Striscia la Notizia.
A cura di D.S.
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Nel corso del suo tour, Tiziano Ferro si è trovato a dover affrontare diversi "problemini tecnici" dalle pedane che si fermano a due metri da terra, alle imbracature che si bloccano e lo lasciano sospeso sul palco. Così i fan hanno chiesto a Striscia la Notizia di consegnare al loro beniamino, un meritato tapiro.

L'artista è apparso divertito alla vista di Valerio Staffelli. Così ha iniziato a raccontare le sue disavventure, iniziando dalla pedana rimasta sospesa (vedi video in alto):

"Ero su una pedana progettata per arrivare a quattro metri di altezza, ma sono rimasto bloccato a due metri. Uno pensa che siamo nel 2015 e che di sicuro c'era pronto un piano b. E invece no. Sono dovuto scendere con una scala a pioli".

Poi ha raccontato la vicenda dell'imbracatura bloccata:

"Te ne racconto un'altra. Ero sospeso in aria con un'imbracatura. L'imbracatura passava in quella parte che puoi immaginare. Io peso 80 kg quindi esercitava una certa pressione su quella zona. Diciamo che dopo sugli acuti ho dato grandi soddisfazioni. Però quel numero è stato depennato. Il mio urologo mi ha consigliato di non farlo più".

Quindi ha commentato: "Devo dire che ho adorato questo tour. Però, credimi, non c'è stata una sola mattina in cui non mi sia alzato pensando "Chissà cosa succederà stasera". Infine ha ironizzato sul grande desiderio che aveva di possedere un tapiro:

"Non sapevo più che fare per prendere un tapiro. Stavo per menare mia madre pur di riceverne uno. Scherzo. Comunque chi se ne frega degli anni di carriera. La vera soddisfazione è prendere il tapiro".

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