Tamarreide: la Cicogna tra i Tamarri per l’ultima puntata
Tamarreide ha chiuso i battenti ieri, con i saluti da Milano degli 8 tamarri protagonisti: si son divertiti, hanno stretto amicizie, vissuto effimere passioni e girato l'Italia per discoteche, case nobiliari e luoghi d'incontro, insomma han fatto la bella vita e in più son diventati famosi. Cosa c'ha guadagnato il pubblico? Forse qualche oretta di risate, ma a qualcosa Tamarreide è servito: abbiam capito che in televisione anche l'inutile intrattiene e solleva anche polemiche (vedi Codacons e Agcom contro Tamarreide).
FIAMMETTA CICOGNA TRA I TAMARRI: Per l'ultimo appuntamento con la docu-fiction, è scesa in campo anche Fiammetta Cicogna, la giovane narratrice del programma, la sintesi perfetta dell'anti-tamarraggine e appunto perchè lontana dal mondo dei suoi ragazzi, desiderosa di comprenderne azioni e reazioni. Scesa tra i comunissimi mortali, la studentessa di Lettere ha fatto da tramite tra il pubblico e i tamarri, cercando di strappare da questi ultimi aneddoti e rivelazioni al fine di rendere piccante l'ultima puntata.
RIFLESSIONI E RICORDI DEI TAMARRI: La ribelle Cristiana Mirò confessa di aver sentito la mancanza del padre e odia ammettere di essere dipendente dalla figura del suo genitore: il contadino Antonio non vede l'ora di rimetter piede sulla sua terra, nonostante in Tamarreide abbia trovato dei buoni amici con i quali vorrebbe rifare un bel viaggetto. Claudio Pallitto dice di aver colto da tutti i compagni di viaggio qualcosa di buono e di volerli portare tutti con sè, mentre la prorompente Marika Baldini ha un posticino nella sua vita solo per il bel Manuel, Cristiana e Antonio. La tamarra sociologa Ketty ha da poco chiuso la valigia e quasi commossa ricorda i riposini nei letti tamarri, con Marco e il suo ipod e il caro Antonio. Marco avrebbe voluto far uscire tutto se stesso in questa esperienza e il suo unico rammarico è quello di non esserci riuscito. Manuel, invece, si ritiene una persona felice, con un lavoro che fa con passione (maestro di tennis ndr), una bella famiglia, amici e tutto ciò che di buono ha costruito nella sua giovane vita e Tamarreide l'ha reso consapevole di ciò.
L'ULTIMA LITE TRA CLAUDIO E MANUEL: L'amico, per Manuel Ribeca, è colui che sa ascoltarlo e comprenderlo e Claudio Pallitto sembra non rispettare i parametri di Ribeca: lo spogliarellista è stato infastidito dalla mano furbetta dell'amico, che si è posata giocosamente sulle gambe della sua Marika. Per le altre tamarre questa è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso: Manuel non è irato solo perchè geloso della Baldini, ma perchè vede in Claudio un ragazzo senza limiti e troppo pieno di sè. Gli rimprovera spesso un accentuato egocentrismo e i due, con l'avanzare della conoscenza, sembrano scoprire la loro incompatibilità.
La lite di ieri sera davanti al duomo crea un pò di scompiglio nell'ultima puntata del programma, ma alla fine è solo un debole focolaio, un pò come l'intera docu-fiction, del resto.