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Su Twitter non è un #mistero prendere in giro Mistero

Paranormale, esoterico, massonico, satanico e inspiegabile. Su questi temi vertono i servizi di Mistero, che da Italia 1 si sposta su Twitter, dove assume una piega più ironica che misteriosa. Sul social network sembra di assistere a uno “Scary Movie” della tv, una derisione massiccia senza appelli.
A cura di Laura Balbi
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mistero bossari

Non è un mistero che #mistero diventa uno dei temi di discussione più accesi in tempo reale sulla rete dei cinguettii di Twitter. Il programma a metà strada tra racconto paranormale e reale, che di mercoledì in mercoledì prova a svelare i luoghi e i fatti più intricati della storia. E così dopo l'ennesima ipotesi sul caso Orlandi e i segreti della città di Barcellona dal volto insolitamente esoterico e enigmatico, l'ironia pungente del web si scatena tutta attorno a un unico hashtag, dove spuntano inaspettate "presenze" e fusioni improbabili tra Michael Jackson, l'uomo falena e una spia del KGB. Se a Mistero può succedere di tutto, figuriamoci su Twitter; ecco cosa si sono inventati gli utenti più sagaci e fantasiosi:

Nessun messaggio criptico, il #mistero su Twitter è più chiaro che mai. Gli utenti non risparmiano nemmeno i conduttori Paola Barale e Daniele Bossari, che tra il tentativo di creare suspense non sempre con ottimi risultati e interviste sul filo della credibilità, si beccano una buona dose di "massacro twitteriano":

Mistero non ha più segreti per il web, ed è stato completamente sdoganato dagli utenti più attenti e meno creduloni. Adesso il vero mistero resta nelle mani degli autori, che dovranno inventarsi la ricetta giusta per trascinare l'hashtag dalla derisione a una parvenza di serietà.

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